23-10-2018
L’Interporto Rivalta Scrivia, lo storico hub logistico ed intermodale con sede in Tortona e appartenente al Gruppo belga Katoen Natie, ha di recente inaugurato un magazzino con un nuovo sistema PalletShuttle per lo stoccaggio di materie prime. Il progetto nasce da una stretta collaborazione con un rinomato cliente dell’Interporto, leader nel settore dolciario. Il magazzino, di circa mq 5.000, è composto da scaffalature porta pallet e da un sistema PalletShuttle. semiautomatico con una capacità di stoccaggio di 7.765 posti pallet, con scaffalature rinforzate al fine di proteggere lavoratori e merce da eventuali scosse sismiche.
Nel caso specifico, vengono utilizzati big-bag per stoccare prodotti sfusi, depositati su pallet per agevolarne la movimentazione e lo stoccaggio sulle scaffalature, a seguito di un accurato un processo di confezionamento sottovuoto per conservare le proprietà del prodotto nel corso del tempo. Il sistema PalletShuttle dispone anche una telecamera per verificare lo stato dei pallet, in tal modo senza doverli prelevare dalle rispettive ubicazioni. In definitiva, il sistema basato sui PalletShuttle è in grado di aumentare la capacità di stoccaggio nello stesso spazio, diminuire considerevolmente i tempi di movimentazione della merce e ridurre il rischio di incidenti, in quanto si evita l’ingresso dei carrelli all’interno dei tunnel di stoccaggio.
Nel caso specifico, vengono utilizzati big-bag per stoccare prodotti sfusi, depositati su pallet per agevolarne la movimentazione e lo stoccaggio sulle scaffalature, a seguito di un accurato un processo di confezionamento sottovuoto per conservare le proprietà del prodotto nel corso del tempo. Il sistema PalletShuttle dispone anche una telecamera per verificare lo stato dei pallet, in tal modo senza doverli prelevare dalle rispettive ubicazioni. In definitiva, il sistema basato sui PalletShuttle è in grado di aumentare la capacità di stoccaggio nello stesso spazio, diminuire considerevolmente i tempi di movimentazione della merce e ridurre il rischio di incidenti, in quanto si evita l’ingresso dei carrelli all’interno dei tunnel di stoccaggio.