17-02-2023
Supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. È questo l’obiettivo del Piano Nazionale Transizione 4.0, in vigore dal 1 gennaio di quest’anno e che rappresenta la terza fase del Piano Industria 4.0 avviato nel nostro Paese a partire dal 2017. La grossa differenza rispetto agli interventi che l’hanno preceduto sta, in termini di benefici fiscali, nel dimezzamento delle aliquote a cui si ha accesso, un aspetto che potrebbe indurre molte aziende a posticipare gli investimenti o addirittura a rinunciarvi, perdendo di fatto una grande opportunità di sviluppo del proprio business, in particolare per le aziende medio piccole.
Di fatto, le agevolazioni legate al Piano Transizione 4.0 sono ancora oggi di fondamentale importanza per le imprese che guardano alle opportunità dello smart manufacturing, come spiegheranno Alberto Taddei, titolare Studio Taddei, e Giuseppe Luca Moliterni, amministratore unico We and Tech, nel corso della seconda edizione del webinar Manufacturing 4.0, organizzato da Logistica Management e Chimica Magazine ed in programma il 9 marzo 2023 dalle 14:30 alle 17:00 su piattaforma Zoom.
La partecipazione è gratuita previa registrazione online.
«Stiamo attraversando un'epoca di cambiamento radicale – afferma Alberto Taddei – in cui la digitalizzazione dei processi ha sempre più rilevanza, anche per le aziende medio piccole. È importante soprattutto per loro non perdere quest’occasione, che permette di pianificare degli investimenti a cui, in assenza di questi incentivi, non avrebbero avuto facilmente accesso». Il Piano Industria 4.0 nelle sue varie accezioni, sottolinea sempre Taddei, così come è stato concepito dal 2017 in poi, ha dimostrato di essere un importante volano per lo sviluppo delle imprese. «Dall'altro lato però - interviene Luca Moliterni - la discontinuità nell’erogazione degli incentivi, visto che si è passati da un ammortamento ad un credito d'imposta più volte riformulato nelle modalità di fruizione, ha disegnato uno scenario incerto per le aziende, che hanno riscontrato delle difficoltà nello scegliere se e quando investire, difficoltà dovute proprio a questi continui cambiamenti nella manovra. Non dimentichiamo che si tratta di investire in macchinari e soluzioni di un certo valore».
Come accennato, nel 2023 c'è stato anche il dimezzamento delle aliquote, rendendo meno appetibile il piano Transizione 4.0 rispetto alle versioni precedenti, ma ciò non toglie che risulti ancora un valido strumento per aiutare le imprese a dotarsi di questi strumenti hardware e software 4.0. «Sottolineerei come sia fondamentale per le aziende investire anche in formazione per un uso consapevole di questi strumenti, anche se al momento il credito d’imposta sulla formazione non è stato confermato. Per quanto si investa in beni strumentali, alla fine saranno sempre le persone a doverli utilizzare, quindi è importante che le risorse umane acquisiscano dimestichezza nel loro utilizzo con training adeguati», aggiunge Moliterni.
Dopo una panoramica sugli incentivi in essere nel 2023, grazie al loro know how, Alberto Taddei e Luca Moliterni si concentreranno sulle principali sfide che le aziende devono affrontare in fase di implementazione di questi strumenti, sottolineando il fatto che è bene avere chiari i criteri di accesso agli incentivi già in fase di programmazione degli investimenti, onde evitare successive criticità per ottenere il credito d’imposta.
La fabbrica del futuro sarà quindi al centro del webinar Manufacturing 4.0, che, insieme ad Andrea Payaro, Adjunct Professor Digital Transformation, e le aziende partner come Fec Italia, Infor, Solunio, Studio Taddei e We and Tech, offrirà tanti spunti di riflessione sulla digitalizzazione dei processi produttivi, indagando sulle soluzioni che permettono di introdurre una maggior capacità di pianificazione e di gestione dei materiali, in un’ottica integrata e completa su tutta la fabbrica.
SAVE THE DATE!
Giovedì 9 marzo 2023, ore 14:30 – 17:00
Webinar Manufacturing 4.0
Organizzatori: Logistica Management e Chimica Magazine
Per info e registrazioni CLICCA QUI
Di fatto, le agevolazioni legate al Piano Transizione 4.0 sono ancora oggi di fondamentale importanza per le imprese che guardano alle opportunità dello smart manufacturing, come spiegheranno Alberto Taddei, titolare Studio Taddei, e Giuseppe Luca Moliterni, amministratore unico We and Tech, nel corso della seconda edizione del webinar Manufacturing 4.0, organizzato da Logistica Management e Chimica Magazine ed in programma il 9 marzo 2023 dalle 14:30 alle 17:00 su piattaforma Zoom.
La partecipazione è gratuita previa registrazione online.
«Stiamo attraversando un'epoca di cambiamento radicale – afferma Alberto Taddei – in cui la digitalizzazione dei processi ha sempre più rilevanza, anche per le aziende medio piccole. È importante soprattutto per loro non perdere quest’occasione, che permette di pianificare degli investimenti a cui, in assenza di questi incentivi, non avrebbero avuto facilmente accesso». Il Piano Industria 4.0 nelle sue varie accezioni, sottolinea sempre Taddei, così come è stato concepito dal 2017 in poi, ha dimostrato di essere un importante volano per lo sviluppo delle imprese. «Dall'altro lato però - interviene Luca Moliterni - la discontinuità nell’erogazione degli incentivi, visto che si è passati da un ammortamento ad un credito d'imposta più volte riformulato nelle modalità di fruizione, ha disegnato uno scenario incerto per le aziende, che hanno riscontrato delle difficoltà nello scegliere se e quando investire, difficoltà dovute proprio a questi continui cambiamenti nella manovra. Non dimentichiamo che si tratta di investire in macchinari e soluzioni di un certo valore».
Come accennato, nel 2023 c'è stato anche il dimezzamento delle aliquote, rendendo meno appetibile il piano Transizione 4.0 rispetto alle versioni precedenti, ma ciò non toglie che risulti ancora un valido strumento per aiutare le imprese a dotarsi di questi strumenti hardware e software 4.0. «Sottolineerei come sia fondamentale per le aziende investire anche in formazione per un uso consapevole di questi strumenti, anche se al momento il credito d’imposta sulla formazione non è stato confermato. Per quanto si investa in beni strumentali, alla fine saranno sempre le persone a doverli utilizzare, quindi è importante che le risorse umane acquisiscano dimestichezza nel loro utilizzo con training adeguati», aggiunge Moliterni.
Dopo una panoramica sugli incentivi in essere nel 2023, grazie al loro know how, Alberto Taddei e Luca Moliterni si concentreranno sulle principali sfide che le aziende devono affrontare in fase di implementazione di questi strumenti, sottolineando il fatto che è bene avere chiari i criteri di accesso agli incentivi già in fase di programmazione degli investimenti, onde evitare successive criticità per ottenere il credito d’imposta.
La fabbrica del futuro sarà quindi al centro del webinar Manufacturing 4.0, che, insieme ad Andrea Payaro, Adjunct Professor Digital Transformation, e le aziende partner come Fec Italia, Infor, Solunio, Studio Taddei e We and Tech, offrirà tanti spunti di riflessione sulla digitalizzazione dei processi produttivi, indagando sulle soluzioni che permettono di introdurre una maggior capacità di pianificazione e di gestione dei materiali, in un’ottica integrata e completa su tutta la fabbrica.
SAVE THE DATE!
Giovedì 9 marzo 2023, ore 14:30 – 17:00
Webinar Manufacturing 4.0
Organizzatori: Logistica Management e Chimica Magazine
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