29-06-2023
di Michela Del Pizzo
di Michela Del Pizzo
Con un evento riservato alla stampa e ai clienti, CEVA Logistics ha inaugurato ufficialmente in questi giorni quello che è diventato di fatto il suo principale centro distributivo in Italia, che si colloca nel paese di San Giuliano Milanese, alle porte di Milano.
Grazie alla sua posizione strategica, San Giuliano è stata infatti scelta sia come piattaforma regionale di riferimento per l’attività Ground di CEVA Logistics in Italia, sia come hub nazionale ed internazionale. Infatti, già da luglio 2020 le attività Ground della piattaforma CEVA Logistics di Somaglia (Lodi) erano state convogliate su San Giuliano, a cui hanno fatto seguito le attività di hub nazionale (precedentemente svolte a Somaglia) e internazionale (precedentemente svolte presso la piattaforma Gefco – ora CEVA Logistics – di Carpiano) nel febbraio di quest’anno.
San Giuliano, con una superficie di circa 12.000 mq,rappresenta quindi la piattaforma distributiva più importante d’Italia per CEVA Logistics. In particolare, la piattaforma multiutente regionale, di circa 5.600 mq, è stata progettata per fornire ai propri clienti servizi di distribuzione, ma anche di stoccaggio e servizi a valore aggiunto, come le consegne relative a vendite online ai consumatori privati su strada. L’area invece dove si svolgono le attività di hub nazionale ed internazionale, di circa 6.300 mq, si occupa di rilanciare i prodotti sulle piattaforme nazionali ed europee.
Grazie alla sua posizione strategica, San Giuliano è stata infatti scelta sia come piattaforma regionale di riferimento per l’attività Ground di CEVA Logistics in Italia, sia come hub nazionale ed internazionale. Infatti, già da luglio 2020 le attività Ground della piattaforma CEVA Logistics di Somaglia (Lodi) erano state convogliate su San Giuliano, a cui hanno fatto seguito le attività di hub nazionale (precedentemente svolte a Somaglia) e internazionale (precedentemente svolte presso la piattaforma Gefco – ora CEVA Logistics – di Carpiano) nel febbraio di quest’anno.
San Giuliano, con una superficie di circa 12.000 mq,rappresenta quindi la piattaforma distributiva più importante d’Italia per CEVA Logistics. In particolare, la piattaforma multiutente regionale, di circa 5.600 mq, è stata progettata per fornire ai propri clienti servizi di distribuzione, ma anche di stoccaggio e servizi a valore aggiunto, come le consegne relative a vendite online ai consumatori privati su strada. L’area invece dove si svolgono le attività di hub nazionale ed internazionale, di circa 6.300 mq, si occupa di rilanciare i prodotti sulle piattaforme nazionali ed europee.

M&A: la via per una nuova crescita
A fare gli onori di casa, Paolo Guidi, Country Head Business Development CEVA Italy, che ha aperto la conferenza stampa con un breve excursus sulla crescita esponenziale del 3PL negli ultimi anni grazie all’acquisizione, avvenuta nel 2019, da parte della compagnia marittima marsigliese CMA CGM della maggioranza di CEVA Logistics, operazione che le ha permesso di inserirsi nel segmento del trasporto terrestre e della logistica. «Un altro passo importante è avvenuto nel luglio 2022, quando CMA CGM ha acquisito il marchio Gefco e dato il via alla creazione di un'organizzazione dedicata alla logistica dei Finished Vehicles (FVL) gestita interamente da CEVA Logistics. Le restanti attività di Gefco, per lo più nel settore della logistica per conto terzi e del trasporto via terra, sono in fase di integrazione nelle attività esistenti di CEVA, che prevede di terminare il processo di integrazione entro la fine del 2023» afferma Guidi.
L'ex divisione FVL di Gefco trasportava circa 4 milioni di veicoli all'anno, utilizzando una flotta di 1.600 autocarri, quasi 3.000 vagoni per il trasporto di veicoli e più di 100 hub. Oggi, a questa infrastruttura il Gruppo CMA CGM ha aggiunto anche 4 navi Ro Ro che permetteranno di integrare ulteriormente le rotte tra l’Asia e l’Europa dedicate al settore automotive. Risale invece allo scorso aprile la notizia sull’impegno di acquisizione avanzato da CMA CGM nei confronto di Bolloré Logistics. «Il perfezionamento definitivo dell'operazione resta subordinato all'esame delle rappresentanze dei lavoratori e alle approvazioni delle autorità anti-trust. Se l'acquisizione andasse avanti, renderebbe il gruppo CMA CGM uno dei primi cinque attori nella logistica globale», sottolinea Paolo Guidi in conferenza stampa. L'aggiunta di Bolloré Logistics al gruppo CMA CGM e alla sua attuale filiale CEVA Logistics apporterebbe ulteriori competenze in settori di alto valore, nella gestione del trasporto aereo e marittimo, oltre che nella logistica contrattuale. Bolloré Logistics è nota infatti per la sua presenza in settori dei beni di lusso, dei profumi e dei cosmetici, della sanità, dell'aerospaziale e della difesa.
Verso il Net Zero 2050
Come parte del gruppo CMA CGM, CEVA ha l'obiettivo di raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050, attraverso una graduale transizione ad una flotta elettrica a basse emissioni entro il 2025. A tal proposito, nel corso della visita al centro di San Giuliano, è stato presentato il nuovo prototipo di camion elettrico da 6 tonnellate in partnership con il fornitore cinese Foton, che in fase di test ha dimostrato di raggiungere oltre i 200 km di autonomia. Il mezzo verrà impiegato per le consegne urbane a diversi retailer presenti nel centro di Milano, dove sono attive le Zone a Traffico Limitato. Questo piccolo grande passo testimonia la determinazione del Gruppo a voler costruire un futuro più pulito per la logistica, partendo dal last mile e proseguendo oltre. Infatti, CEVA intende anche aumentare la produzione di elettricità installando sistemi fotovoltaici sulle coperture dei propri magazzini ove ancora sprovvisti.
A fare gli onori di casa, Paolo Guidi, Country Head Business Development CEVA Italy, che ha aperto la conferenza stampa con un breve excursus sulla crescita esponenziale del 3PL negli ultimi anni grazie all’acquisizione, avvenuta nel 2019, da parte della compagnia marittima marsigliese CMA CGM della maggioranza di CEVA Logistics, operazione che le ha permesso di inserirsi nel segmento del trasporto terrestre e della logistica. «Un altro passo importante è avvenuto nel luglio 2022, quando CMA CGM ha acquisito il marchio Gefco e dato il via alla creazione di un'organizzazione dedicata alla logistica dei Finished Vehicles (FVL) gestita interamente da CEVA Logistics. Le restanti attività di Gefco, per lo più nel settore della logistica per conto terzi e del trasporto via terra, sono in fase di integrazione nelle attività esistenti di CEVA, che prevede di terminare il processo di integrazione entro la fine del 2023» afferma Guidi.
L'ex divisione FVL di Gefco trasportava circa 4 milioni di veicoli all'anno, utilizzando una flotta di 1.600 autocarri, quasi 3.000 vagoni per il trasporto di veicoli e più di 100 hub. Oggi, a questa infrastruttura il Gruppo CMA CGM ha aggiunto anche 4 navi Ro Ro che permetteranno di integrare ulteriormente le rotte tra l’Asia e l’Europa dedicate al settore automotive. Risale invece allo scorso aprile la notizia sull’impegno di acquisizione avanzato da CMA CGM nei confronto di Bolloré Logistics. «Il perfezionamento definitivo dell'operazione resta subordinato all'esame delle rappresentanze dei lavoratori e alle approvazioni delle autorità anti-trust. Se l'acquisizione andasse avanti, renderebbe il gruppo CMA CGM uno dei primi cinque attori nella logistica globale», sottolinea Paolo Guidi in conferenza stampa. L'aggiunta di Bolloré Logistics al gruppo CMA CGM e alla sua attuale filiale CEVA Logistics apporterebbe ulteriori competenze in settori di alto valore, nella gestione del trasporto aereo e marittimo, oltre che nella logistica contrattuale. Bolloré Logistics è nota infatti per la sua presenza in settori dei beni di lusso, dei profumi e dei cosmetici, della sanità, dell'aerospaziale e della difesa.
Verso il Net Zero 2050
Come parte del gruppo CMA CGM, CEVA ha l'obiettivo di raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050, attraverso una graduale transizione ad una flotta elettrica a basse emissioni entro il 2025. A tal proposito, nel corso della visita al centro di San Giuliano, è stato presentato il nuovo prototipo di camion elettrico da 6 tonnellate in partnership con il fornitore cinese Foton, che in fase di test ha dimostrato di raggiungere oltre i 200 km di autonomia. Il mezzo verrà impiegato per le consegne urbane a diversi retailer presenti nel centro di Milano, dove sono attive le Zone a Traffico Limitato. Questo piccolo grande passo testimonia la determinazione del Gruppo a voler costruire un futuro più pulito per la logistica, partendo dal last mile e proseguendo oltre. Infatti, CEVA intende anche aumentare la produzione di elettricità installando sistemi fotovoltaici sulle coperture dei propri magazzini ove ancora sprovvisti.

Uno sguardo al centro di San Giuliano
«La giornata di oggi è particolarmente importante per CEVA Logistics, in quanto rappresenta una chiara dimostrazione dell’importanza che la divisione Ground ricopre per il nostro gruppo. Oggi siamo orgogliosi di raccontare ai nostri stakeholder i servizi di trasporto che offriamo, all’interno di una logistica integrata, moderna e reattiva, il tutto coniugato con una visione europea e un approccio il più sostenibile possibile» ha dichiarato Augusto Leonida, Head of Ground di CEVA Logistics Italia che ha accompagnato la stampa alla visita guidata del centro distributivo, che si suddivide in due building operativi.
Il primo è quello della piattaforma di distribuzione regionale Lombardia, dotata di 60 porte di uscita e operativa 24/24 e 7/7. Si tratta di un magazzino autolivellato di 5.600 mq, dedicato per la prima parte ai bilici e alle motrici e per la seconda parte ai furgoni. Questo magazzino multicliente movimenta varie categorie merceologiche, in particolare automotive e sweet home, ad esclusione di quelle alimentare e farmaceutico. Da qui partono circa 1.600 spedizioni al giorno verso tutte le località della Lombardia, inclusa la provincia di Piacenza, effettuate con una flotta di circa 60 mezzi.
Il secondo è invece l’hub nazionale ed internazionale, di 6.300 mq, suddiviso in 4 macro aree: comparto domestico, internazionale, gestione scarichi e gestione resi. Il magazzino è dotato di 93 bocche di carico, di cui 66 dedicate ai mezzi pesanti, mentre sono 20 le campate riservate alle spedizioni regionali, di cui 16 disposte su lato frontale e 4 sul lato posteriore del magazzino. Tutte le sere partono le spedizioni per le varie destinazioni, con consegna entro le 24 ore successive, ad eccezione di Calabria e Sicilia che hanno due giorni di transito. Anche per questo hub, che ha incorporato le attività dei precedenti siti di Somaglia e Carpiano, sono presenti diverse tipologie di merci, con predominanza del settore automotive a due ruote.
«La giornata di oggi è particolarmente importante per CEVA Logistics, in quanto rappresenta una chiara dimostrazione dell’importanza che la divisione Ground ricopre per il nostro gruppo. Oggi siamo orgogliosi di raccontare ai nostri stakeholder i servizi di trasporto che offriamo, all’interno di una logistica integrata, moderna e reattiva, il tutto coniugato con una visione europea e un approccio il più sostenibile possibile» ha dichiarato Augusto Leonida, Head of Ground di CEVA Logistics Italia che ha accompagnato la stampa alla visita guidata del centro distributivo, che si suddivide in due building operativi.
Il primo è quello della piattaforma di distribuzione regionale Lombardia, dotata di 60 porte di uscita e operativa 24/24 e 7/7. Si tratta di un magazzino autolivellato di 5.600 mq, dedicato per la prima parte ai bilici e alle motrici e per la seconda parte ai furgoni. Questo magazzino multicliente movimenta varie categorie merceologiche, in particolare automotive e sweet home, ad esclusione di quelle alimentare e farmaceutico. Da qui partono circa 1.600 spedizioni al giorno verso tutte le località della Lombardia, inclusa la provincia di Piacenza, effettuate con una flotta di circa 60 mezzi.
Il secondo è invece l’hub nazionale ed internazionale, di 6.300 mq, suddiviso in 4 macro aree: comparto domestico, internazionale, gestione scarichi e gestione resi. Il magazzino è dotato di 93 bocche di carico, di cui 66 dedicate ai mezzi pesanti, mentre sono 20 le campate riservate alle spedizioni regionali, di cui 16 disposte su lato frontale e 4 sul lato posteriore del magazzino. Tutte le sere partono le spedizioni per le varie destinazioni, con consegna entro le 24 ore successive, ad eccezione di Calabria e Sicilia che hanno due giorni di transito. Anche per questo hub, che ha incorporato le attività dei precedenti siti di Somaglia e Carpiano, sono presenti diverse tipologie di merci, con predominanza del settore automotive a due ruote.