09-10-2023
Come dimostrato con chiarezza durante e dopo la pandemia, le catene logistiche sono un asset strategico e a maggior ragione nel settore healthcare; la capacità di fornire un servizio ininterrotto e di elevata qualità è quanto ci si aspetta da coloro che ogni giorno consentono a farmaci, dispositivi e materiali sanitari di arrivare efficacemente al proprio punto di consumo. Ma quali sfide globali attendono queste aziende e come possono impattare, nel bene o nel male, sul servizio di salute offerto al cittadino? Questi temi saranno approfonditi nel corso della tavola rotonda dal titolo: "ESG di supply chain: dall'industria al paziente", a conclusione del convegno "L’efficienza della gestione dei processi sanitari”, che torna a Villa Torretta (Sesto S. Giovanni – Milano) il 9 novembre 2023.
«Il bilancio di sostenibilità e le progettualità legate ai criteri ESG stanno diventando sempre più importanti anche per le aziende farmaceutiche; anzi per alcune stanno diventando come una sorta di benchmarking nei confronti degli operatori logistici che ne completano la supply chain» anticipa Pierluigi Petrone, che nella sua figura di Presidente Assoram e di Vicepresidente Farmindustria porterà al convegno una duplice visione e un trait-d'union importante fra l'industria e la logistica nel settore farmaceutico. «Ma qui emerge un concetto chiave, che va sempre adeguatamente ricordato: mantenere determinati standard comporta dei costi. Le aziende committenti hanno tutte le ragioni a valorizzare e talvolta pretendere il rispetto dei criteri ESG, ma così facendo devono essere consapevoli che gli sforzi per garantire qualità e sostenibilità verso le persone e verso l'ambiente vanno adeguamente remunerati. E questo assunto andrà ulteriormente ribadito nel momento in cui il bilancio ESG diventerà obbligatorio, un traguardo previsto per il 2025».
«Il bilancio di sostenibilità e le progettualità legate ai criteri ESG stanno diventando sempre più importanti anche per le aziende farmaceutiche; anzi per alcune stanno diventando come una sorta di benchmarking nei confronti degli operatori logistici che ne completano la supply chain» anticipa Pierluigi Petrone, che nella sua figura di Presidente Assoram e di Vicepresidente Farmindustria porterà al convegno una duplice visione e un trait-d'union importante fra l'industria e la logistica nel settore farmaceutico. «Ma qui emerge un concetto chiave, che va sempre adeguatamente ricordato: mantenere determinati standard comporta dei costi. Le aziende committenti hanno tutte le ragioni a valorizzare e talvolta pretendere il rispetto dei criteri ESG, ma così facendo devono essere consapevoli che gli sforzi per garantire qualità e sostenibilità verso le persone e verso l'ambiente vanno adeguamente remunerati. E questo assunto andrà ulteriormente ribadito nel momento in cui il bilancio ESG diventerà obbligatorio, un traguardo previsto per il 2025».
Quella che è una dialettica definibile tradizionale, fra cliente e fornitore, può e deve essere rivista alla luce di una nuova attenzione alla stretta interdipendenza che c'è fra un committente e il suo partner logistico, prosegue Petrone, che ribadisce: «Non c'è logistica senza industria ma neppure può esserci industria senza logistica. Due aree profondamente collegate l'una con l'altra e sinergiche nel conseguimento dei propri risultati di business, ma soprattutto degli obiettivi di salute nei confronti del paziente, in un mondo interessato da potenti e veloci fenomeni evolutivi. Va anche detto che, non solo nel mio attuale ruolo, ma anche nei due anni trascorsi nella veste di presidente delle PMI di Farmindustria, ho assistito alla crescita di questa presa di coscienza: oggi credo che queste tematiche siano sempre più all'attenzione delle aziende del mondo healthcare».
E conclude: «È evidente che la ricerca di efficienza nei capitoli di spesa sia sempre presente nelle strategie delle aziende e questo vale ovviamente anche per il servizio logistico. D'altro canto si rafforza la consapevolezza che proprio il servizio logistico sia un processo strategico per il successo degli obiettivi aziendali. È qui che entra la necessità di riconoscerlo, di valorizzarlo e, come detto, di remunerarlo adeguatamente, anche in vista di sfide che vanno anche oltre i concetti legati alla sostenibilità. Pensiamo ad esempio all'aumento dei tassi di interesse, che ha un impatto pesante dal punto di vista finanziario su aziende che già hanno subito una significativa erosione dei propri margini». Come quello inflattivo, altri fenomeni di stretta attualità rappresentano sfide rilevanti per il comparto: fra queste ad esempio la questione ancora aperta del payback e degli squilibri fra canali distributivi; il mancato recepimento delle GDP nelle ultime versioni, che costringe i fornitori a sottoporsi a continui audit da parte delle mandanti; il tema degli approvvigionamenti, con la sua portata globale; per arrivare alla complessità che deriva dalla suddivisione regionale della materia sanitaria in Italia. «La nostra missione è distribuire salute; garantire al paziente un accesso coerente e costante alle cure di cui necessita» conclude Petrone. «Ogni sforzo va fatto affinché tale percorso sia sempre capace di superare con successo gli ostacoli che via via si faranno presenti».
A fronte di un contesto così complesso, emerge pertanto il valore di un incontro capace di riunire tutti gli attori della filiera, per tracciare un punto della situazione obiettivo ed elaborare proposte costruttive, in grado di consolidare i punti di forza del comparto per gestire e risolvere le criticità aperte. Alla tavola rotonda, che sarà moderata da Stefano Novaresi, del Comitato scientifico di Impresa Sanità, in veste di chairman, interverranno altri autorevoli esponenti del mondo associativo e sanitario, quali Carlo Mambretti di Assoram, Daniele Marazzi del Consorzio Dafne, con la presenza di Roberto Crugnola, Amministratore Delegato dell’IRCCS Ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio, e naturalmente delle aziende che svolgono un ruolo chiave in questo comparto, con Luca Conti di E.On Italia, Fabio Mioli di DHL Supply Chain Italy e Raffaele Testa di Phoenix Pharma Italia.
Il convegno “L’efficienza della gestione dei processi sanitari” torna per la XIV edizione il 9 novembre 2023, presso l'Hotel Villa Torretta di Sesto San Giovanni (Milano), nella sola formula in presenza. È organizzato da Editrice Temi con le riviste Impresa Sanità e Logistica Management, in collaborazione con il Consorzio Dafne e con il supporto delle associazioni Assologistica, Assoram, In.Ge.San. e SIT.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito: www.logfarma.it dove potrete trovare anche i rimandi alle tredici edizioni precedenti, oltre che iscrivervi gratuitamente all'edizione 2023.
E conclude: «È evidente che la ricerca di efficienza nei capitoli di spesa sia sempre presente nelle strategie delle aziende e questo vale ovviamente anche per il servizio logistico. D'altro canto si rafforza la consapevolezza che proprio il servizio logistico sia un processo strategico per il successo degli obiettivi aziendali. È qui che entra la necessità di riconoscerlo, di valorizzarlo e, come detto, di remunerarlo adeguatamente, anche in vista di sfide che vanno anche oltre i concetti legati alla sostenibilità. Pensiamo ad esempio all'aumento dei tassi di interesse, che ha un impatto pesante dal punto di vista finanziario su aziende che già hanno subito una significativa erosione dei propri margini». Come quello inflattivo, altri fenomeni di stretta attualità rappresentano sfide rilevanti per il comparto: fra queste ad esempio la questione ancora aperta del payback e degli squilibri fra canali distributivi; il mancato recepimento delle GDP nelle ultime versioni, che costringe i fornitori a sottoporsi a continui audit da parte delle mandanti; il tema degli approvvigionamenti, con la sua portata globale; per arrivare alla complessità che deriva dalla suddivisione regionale della materia sanitaria in Italia. «La nostra missione è distribuire salute; garantire al paziente un accesso coerente e costante alle cure di cui necessita» conclude Petrone. «Ogni sforzo va fatto affinché tale percorso sia sempre capace di superare con successo gli ostacoli che via via si faranno presenti».
A fronte di un contesto così complesso, emerge pertanto il valore di un incontro capace di riunire tutti gli attori della filiera, per tracciare un punto della situazione obiettivo ed elaborare proposte costruttive, in grado di consolidare i punti di forza del comparto per gestire e risolvere le criticità aperte. Alla tavola rotonda, che sarà moderata da Stefano Novaresi, del Comitato scientifico di Impresa Sanità, in veste di chairman, interverranno altri autorevoli esponenti del mondo associativo e sanitario, quali Carlo Mambretti di Assoram, Daniele Marazzi del Consorzio Dafne, con la presenza di Roberto Crugnola, Amministratore Delegato dell’IRCCS Ospedale Galeazzi Sant’Ambrogio, e naturalmente delle aziende che svolgono un ruolo chiave in questo comparto, con Luca Conti di E.On Italia, Fabio Mioli di DHL Supply Chain Italy e Raffaele Testa di Phoenix Pharma Italia.
Il convegno “L’efficienza della gestione dei processi sanitari” torna per la XIV edizione il 9 novembre 2023, presso l'Hotel Villa Torretta di Sesto San Giovanni (Milano), nella sola formula in presenza. È organizzato da Editrice Temi con le riviste Impresa Sanità e Logistica Management, in collaborazione con il Consorzio Dafne e con il supporto delle associazioni Assologistica, Assoram, In.Ge.San. e SIT.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito: www.logfarma.it dove potrete trovare anche i rimandi alle tredici edizioni precedenti, oltre che iscrivervi gratuitamente all'edizione 2023.


