04-10-2024

Con un dettagliato programma convegnistico e un ampio parterre di espositori, torna alla Fiera di Padova, da mercoledì 9 a venerdì 11 ottobre 2024, Green Logistics Expo, il Salone italiano di riferimento per la logistica sostenibile. Con la giornata Mondo Magazzino, in programma il 10 ottobre, il ricco programma della fiera si declina sull’innovazione nell’intralogistica: in particolare, il convegno di apertura organizzato in collaborazione con Logistica Management, dal titolo: "Il magazzino evoluto: innovazione tecnologica per l'efficienza dei processi", darà spazio alle principali tecnologie che consentono di gestire la catena di fornitura di beni e materiali in modo più veloce e preciso, con l’aiuto delle migliori voci del settore, questa sessione. La partecipazione è gratuita con registrazione obbligatoria a questo link.
L’evento sarà condotto da Andrea Payaro, Adjunct Professor Digital Transformation, con un intervento introduttivo nel quale si metteranno le basi del “magazzino evoluto”, quello cioè che si è attivato per eliminare le criticità e gli sprechi, come ad esempio differenze inventariali, errori di prelievo, scarso controllo del carico di lavoro del personale, danneggiamento del materiale, scarsa tracciabilità: problematiche che si possono ritrovare in realtà di qualsiasi settore. In questo senso le tecnologie per l’intralogistica, con particolare riferimento alle innovazioni del momento, quali ad esempio intelligenza artificiale, deep learning, robot collaborativi, possono essere implementate contribuendo così ad aumentare le performance del magazzino e con queste il valore generato dal processo logistico.
Concetti che, all’evento di Logistica Management, saranno rafforzati mediante la presentazione di casi di successo, come ad esempio quello di Viteria Euganea: produttrice di soluzioni di fissaggio, con una robusta storia aziendale familiare coronata da cinquanta anni di attività (festeggiati, peraltro, il 15 giugno di quest’anno), Viteria Euganea ha investito in modo sostanziale su un’offerta di logistica integrata e su servizi a valore aggiunto, supportati dal ricorso a tecnologie allo stato dell’arte quali ad esempio identificazione RFID e automazione completa del magazzino. L’intervento sarà condotto da Riccardo Leoni, Sales Logistic Service Manager di Viteria Euganea, responsabile dal 2021 dei servizi di logistica integrata, sviluppo e logiche di magazzino.
Il progetto di automazione di Polo Ristorazione
Altro esempio applicativo che sarà illustrato nel convegno è quello di Polo Ristorazione SpA, un’azienda fortemente specializzata e rinomata nel mondo horeca, che beneficia da diversi anni delle tecnologie di Dematic e che ha interamente automatizzato il magazzino centrale a Teolo (Padova). La gestione degli ordini avviene in modo del tutto integrato fra le varie aree merceologiche, gran parte delle quali dedicate a prodotti freschi e freddi con celle di stoccaggio a -20 °C. «Oltre alla sostenibilità di processo, emerge in questo progetto anche un importante elemento di sostenibilità ambientale, garantito dall'impianto fotovoltaico installato sul tetto del magazzino stesso, che contribuisce positivamente al bilancio energetico dell'edificio» spiega Mauro Corona, Direttore Commerciale Italia di Dematic, che interverrà all’evento insieme a Galdino Peruzzo, Presidente del Consiglio di Amministrazione Polo Spa. «E soprattutto, si realizza qui quello che a mio avviso è l'elemento più urgente e significativo della sostenibilità, quello sociale. Il maggior contributo dell'automazione logistica è quello di ridurre la necessità di mansioni che una persona può accettare solo per necessità, come è il caso della movimentazione di merci a -20 °C, per sette ore al giorno. In questo senso l'automazione offre anche una forte impronta etica, che ritengo essere una delle più interessanti chiavi di lettura degli obiettivi di sostenibilità».
Un quadro completo sull’innovazione tecnologica in magazzino
Intelligenza artificiale, reti neurali, robotica integrata: queste alcune delle principali aree di sviluppo tecnologico nelle soluzioni di magazzino, capaci di rispondere alle sollecitazioni di un mercato come prospettive future ma anche e soprattutto come elementi del presente. Questo in breve il punto di vista che sarà offerto dall’intervento di Knapp, con l'aiuto di esempi applicativi provenienti da diversi settori. «Davanti ai nostri occhi c'è un mercato che, soprattutto negli ultimi anni, ha mostrato una significativa evoluzione. Non solo con nuovi elementi nello scenario, come la crisi pandemica o il riaccendersi di conflitti in Europa, con i loro effetti dirompenti sulla supply chain, ma anche con il cambiamento delle abitudini dei consumatori, per quanto riguarda l'accesso a beni e servizi. E tutto questo si può leggere in parallelo con l'evoluzione del brand Knapp, che ha orientato la sua crescita negli anni in modo da rispondere, anzi piuttosto da anticipare, tutte quelle che sono le esigenze dell'utenza» ci spiega Alessandro Stea, Sales Manager di Knapp Italia, che sarà relatore all'evento. «Tale dinamica riguarda tutti gli anelli della catena di fornitura: l'industria manifatturiera per prima ma anche i fornitori di servizi e di tecnologie. Questo il contesto in cui Knapp ha orientato il proprio sviluppo, introducendo nella propria offerta di automazione spunti diversi non solo dal punto di vista hardware ma anche, e forse soprattutto, dal punto di vista software. Quello che è l'argomento del momento, l'intelligenza artificiale, ma che già da diversi anni è una costante delle nostre soluzioni, sta aprendo oggi prospettive ancora più efficaci, per esempio in termini di integrazione fra sistemi di automazione anche molto distanti geograficamente». Ogni stazione di picking automatizzato e robotizzato, infatti, può essere gestita in modo integrato all'interno di un network di comunicazione globale (ovviamente dotato delle adeguate soluzioni di difesa dalle intrusioni informatiche) con funzionalità di "auto teaching" fra macchine: in questo modo, ogni qual volta una macchina affronta un nuovo prodotto o un nuovo processo, è in grado di comunicarlo alle altre, ottenendo così un avanzamento cognitivo in parallelo dell'intero sistema. Non mancheranno gli esempi: Knapp infatti opera in svariati settori applicativi collaborando con primarie realtà internazionali, che spaziano dall'industria al retail fino ai fornitori di servizi logistici a valore aggiunto, con il filo conduttore dell'efficienza logistica come arma imprescindibile per distinguersi sul proprio mercato.
Energia: meno consumo, più produzione
Fra i temi in evidenza, anche il ruolo del piping come componente strategica per la sostenibilità e il risparmio energetico, con particolare riferimento ai magazzini refrigerati, che senza dubbio sono fra i nodi più energivori della catena di distribuzione. «Nella logistica stiamo assistendo ad una progressiva specializzazione dei magazzini, che coincide con la crescita del settore. Da anonimi capannoni destinati al semplice stoccaggio di beni, i magazzini sono diventati edifici sempre più sofisticati, pensati per ospitare processi ad elevato valore aggiunto, coerenti con prodotti a loro volta sempre più personalizzati e complessi. Ma questa evoluzione procede di pari passo con l'esigenza di ridurre i consumi energetici, con l'obiettivo di ridurre costi, da un lato, ed emissioni nocive, dall'altro. Un fenomeno che diventa ancora più dirompente quando il magazzino è refrigerato: e l'area del fresco/freddo è indubbiamente in crescita in diversi settori, dall'alimentare al farmaceutico» spiega Angelo Cutillo, Business Developer Cooling and Battery Production Italy di GF Piping Systems: la divisione del Gruppo Georg Fischer focalizzata nella fornitura di soluzioni per il trasporto sicuro e sostenibile dei fluidi, assicurato da sistemi integrati che spaziano dai tubi in plastica ai raccordi a saldare, fino ad una gamma diversificata di valvole.
«Ecco che tutta la struttura di un edificio refrigerato deve essere ottimizzata dal punto di vista tecnologico, ed è qui che possono entrare in gioco le nostre soluzioni. Con il nostro sistema brevettato Cool-Fit 2.0, infatti, andiamo ad operare sulla parte di tubazioni che conducono l’aria fredda prodotta dal sistema di raffreddamento – ad esempio un condizionatore posizionato all’esterno dell’edificio – alle celle di stoccaggio che si trovano al suo interno. In luogo delle condutture convenzionali, che normalmente sono prodotte in metallo e in seguito protette con un rivestimento isolante esterno, le tubazioni Cool-Fit sono totalmente coibentate e preisolate, in quanto realizzate con materiali plastici che garantiscono una conducibilità termica inferiore del 30% rispetto alla media dei prodotti alternativi». Non mancheranno esempi di realizzazioni che vedono, anche in Italia, diversi casi applicativi portati a termine con società operanti nella logistica del freddo, che hanno deciso di sostituire le preesistenti tubazioni metalliche post isolate, soggette a perdite e dispersioni di temperatura, con il nuovo impianto fornito da GF Piping Systems, riscontrando un importante incremento di efficienza energetica.
In breve:
Evento "Il magazzino evoluto: innovazione tecnologica per l'efficienza dei processi"
Fiera di Padova, 10 ottobre
Sala 7/A - pad. 7 - 1° piano
ore 9.45 registrazione partecipanti
Per informazioni: https://events.editricetemi.com/events/magaevoluto
Green Logistics Expo
Fiera di Padova
9-11 ottobre 2024
https://greenlogisticsexpo.it/
Concetti che, all’evento di Logistica Management, saranno rafforzati mediante la presentazione di casi di successo, come ad esempio quello di Viteria Euganea: produttrice di soluzioni di fissaggio, con una robusta storia aziendale familiare coronata da cinquanta anni di attività (festeggiati, peraltro, il 15 giugno di quest’anno), Viteria Euganea ha investito in modo sostanziale su un’offerta di logistica integrata e su servizi a valore aggiunto, supportati dal ricorso a tecnologie allo stato dell’arte quali ad esempio identificazione RFID e automazione completa del magazzino. L’intervento sarà condotto da Riccardo Leoni, Sales Logistic Service Manager di Viteria Euganea, responsabile dal 2021 dei servizi di logistica integrata, sviluppo e logiche di magazzino.
Il progetto di automazione di Polo Ristorazione
Altro esempio applicativo che sarà illustrato nel convegno è quello di Polo Ristorazione SpA, un’azienda fortemente specializzata e rinomata nel mondo horeca, che beneficia da diversi anni delle tecnologie di Dematic e che ha interamente automatizzato il magazzino centrale a Teolo (Padova). La gestione degli ordini avviene in modo del tutto integrato fra le varie aree merceologiche, gran parte delle quali dedicate a prodotti freschi e freddi con celle di stoccaggio a -20 °C. «Oltre alla sostenibilità di processo, emerge in questo progetto anche un importante elemento di sostenibilità ambientale, garantito dall'impianto fotovoltaico installato sul tetto del magazzino stesso, che contribuisce positivamente al bilancio energetico dell'edificio» spiega Mauro Corona, Direttore Commerciale Italia di Dematic, che interverrà all’evento insieme a Galdino Peruzzo, Presidente del Consiglio di Amministrazione Polo Spa. «E soprattutto, si realizza qui quello che a mio avviso è l'elemento più urgente e significativo della sostenibilità, quello sociale. Il maggior contributo dell'automazione logistica è quello di ridurre la necessità di mansioni che una persona può accettare solo per necessità, come è il caso della movimentazione di merci a -20 °C, per sette ore al giorno. In questo senso l'automazione offre anche una forte impronta etica, che ritengo essere una delle più interessanti chiavi di lettura degli obiettivi di sostenibilità».
Un quadro completo sull’innovazione tecnologica in magazzino
Intelligenza artificiale, reti neurali, robotica integrata: queste alcune delle principali aree di sviluppo tecnologico nelle soluzioni di magazzino, capaci di rispondere alle sollecitazioni di un mercato come prospettive future ma anche e soprattutto come elementi del presente. Questo in breve il punto di vista che sarà offerto dall’intervento di Knapp, con l'aiuto di esempi applicativi provenienti da diversi settori. «Davanti ai nostri occhi c'è un mercato che, soprattutto negli ultimi anni, ha mostrato una significativa evoluzione. Non solo con nuovi elementi nello scenario, come la crisi pandemica o il riaccendersi di conflitti in Europa, con i loro effetti dirompenti sulla supply chain, ma anche con il cambiamento delle abitudini dei consumatori, per quanto riguarda l'accesso a beni e servizi. E tutto questo si può leggere in parallelo con l'evoluzione del brand Knapp, che ha orientato la sua crescita negli anni in modo da rispondere, anzi piuttosto da anticipare, tutte quelle che sono le esigenze dell'utenza» ci spiega Alessandro Stea, Sales Manager di Knapp Italia, che sarà relatore all'evento. «Tale dinamica riguarda tutti gli anelli della catena di fornitura: l'industria manifatturiera per prima ma anche i fornitori di servizi e di tecnologie. Questo il contesto in cui Knapp ha orientato il proprio sviluppo, introducendo nella propria offerta di automazione spunti diversi non solo dal punto di vista hardware ma anche, e forse soprattutto, dal punto di vista software. Quello che è l'argomento del momento, l'intelligenza artificiale, ma che già da diversi anni è una costante delle nostre soluzioni, sta aprendo oggi prospettive ancora più efficaci, per esempio in termini di integrazione fra sistemi di automazione anche molto distanti geograficamente». Ogni stazione di picking automatizzato e robotizzato, infatti, può essere gestita in modo integrato all'interno di un network di comunicazione globale (ovviamente dotato delle adeguate soluzioni di difesa dalle intrusioni informatiche) con funzionalità di "auto teaching" fra macchine: in questo modo, ogni qual volta una macchina affronta un nuovo prodotto o un nuovo processo, è in grado di comunicarlo alle altre, ottenendo così un avanzamento cognitivo in parallelo dell'intero sistema. Non mancheranno gli esempi: Knapp infatti opera in svariati settori applicativi collaborando con primarie realtà internazionali, che spaziano dall'industria al retail fino ai fornitori di servizi logistici a valore aggiunto, con il filo conduttore dell'efficienza logistica come arma imprescindibile per distinguersi sul proprio mercato.
Energia: meno consumo, più produzione
Fra i temi in evidenza, anche il ruolo del piping come componente strategica per la sostenibilità e il risparmio energetico, con particolare riferimento ai magazzini refrigerati, che senza dubbio sono fra i nodi più energivori della catena di distribuzione. «Nella logistica stiamo assistendo ad una progressiva specializzazione dei magazzini, che coincide con la crescita del settore. Da anonimi capannoni destinati al semplice stoccaggio di beni, i magazzini sono diventati edifici sempre più sofisticati, pensati per ospitare processi ad elevato valore aggiunto, coerenti con prodotti a loro volta sempre più personalizzati e complessi. Ma questa evoluzione procede di pari passo con l'esigenza di ridurre i consumi energetici, con l'obiettivo di ridurre costi, da un lato, ed emissioni nocive, dall'altro. Un fenomeno che diventa ancora più dirompente quando il magazzino è refrigerato: e l'area del fresco/freddo è indubbiamente in crescita in diversi settori, dall'alimentare al farmaceutico» spiega Angelo Cutillo, Business Developer Cooling and Battery Production Italy di GF Piping Systems: la divisione del Gruppo Georg Fischer focalizzata nella fornitura di soluzioni per il trasporto sicuro e sostenibile dei fluidi, assicurato da sistemi integrati che spaziano dai tubi in plastica ai raccordi a saldare, fino ad una gamma diversificata di valvole.
«Ecco che tutta la struttura di un edificio refrigerato deve essere ottimizzata dal punto di vista tecnologico, ed è qui che possono entrare in gioco le nostre soluzioni. Con il nostro sistema brevettato Cool-Fit 2.0, infatti, andiamo ad operare sulla parte di tubazioni che conducono l’aria fredda prodotta dal sistema di raffreddamento – ad esempio un condizionatore posizionato all’esterno dell’edificio – alle celle di stoccaggio che si trovano al suo interno. In luogo delle condutture convenzionali, che normalmente sono prodotte in metallo e in seguito protette con un rivestimento isolante esterno, le tubazioni Cool-Fit sono totalmente coibentate e preisolate, in quanto realizzate con materiali plastici che garantiscono una conducibilità termica inferiore del 30% rispetto alla media dei prodotti alternativi». Non mancheranno esempi di realizzazioni che vedono, anche in Italia, diversi casi applicativi portati a termine con società operanti nella logistica del freddo, che hanno deciso di sostituire le preesistenti tubazioni metalliche post isolate, soggette a perdite e dispersioni di temperatura, con il nuovo impianto fornito da GF Piping Systems, riscontrando un importante incremento di efficienza energetica.
In breve:
Evento "Il magazzino evoluto: innovazione tecnologica per l'efficienza dei processi"
Fiera di Padova, 10 ottobre
Sala 7/A - pad. 7 - 1° piano
ore 9.45 registrazione partecipanti
Per informazioni: https://events.editricetemi.com/events/magaevoluto
Green Logistics Expo
Fiera di Padova
9-11 ottobre 2024
https://greenlogisticsexpo.it/