13-02-2025
Nel panorama odierno della logistica, caratterizzato da una crescente pressione per migliorare l’efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale, Poste Italiane si posiziona come un pioniere dell’innovazione. Tra le sfide principali affrontate dal settore vi sono l’uso di scatole standard e la necessità di automatizzare i processi per soddisfare le richieste crescenti di velocità e personalizzazione.
In questo contesto, Poste Italiane si è affidata a Voidless per ottimizzare il packaging presso il magazzino di Vidigulfo con P2 Complete, un sistema avanzato di packaging on-demand, progettata per ottimizzare i processi logistici. Grazie al suo design avanzato, consente di produrre scatole primarie e secondarie su misura con elevata precisione, riducendo complessità operative e adattandosi facilmente ai flussi esistenti. La sua architettura plug-and-play garantisce un’integrazione rapida e senza interruzioni, rendendola una scelta flessibile e scalabile per le esigenze di Poste Italiane. “Grazie a questa stretta collaborazione, riusciamo ad essere molto più rapidi nell’implementare questo tipo di soluzioni e facciamo anche un servizio ad altre aziende, perchè quello che sperimentiamo noi diventa una soluzione di mercato” Alessandro Leonardi, Resp. Open Innovation DTO Poste Italiane.
“Il progetto nasce nell’ambito di una costante collaborazione tra la parte di innovazione aziendale e la parte logistica, un ambito nel quale si cerca di trovare soluzioni che possano sposare la parte di innovazione tecnologica con quella di efficienza sui centri operativi.” Carlo Silva, Resp. Support & Innovation PCL Poste Italiane.
In questo contesto, Poste Italiane si è affidata a Voidless per ottimizzare il packaging presso il magazzino di Vidigulfo con P2 Complete, un sistema avanzato di packaging on-demand, progettata per ottimizzare i processi logistici. Grazie al suo design avanzato, consente di produrre scatole primarie e secondarie su misura con elevata precisione, riducendo complessità operative e adattandosi facilmente ai flussi esistenti. La sua architettura plug-and-play garantisce un’integrazione rapida e senza interruzioni, rendendola una scelta flessibile e scalabile per le esigenze di Poste Italiane. “Grazie a questa stretta collaborazione, riusciamo ad essere molto più rapidi nell’implementare questo tipo di soluzioni e facciamo anche un servizio ad altre aziende, perchè quello che sperimentiamo noi diventa una soluzione di mercato” Alessandro Leonardi, Resp. Open Innovation DTO Poste Italiane.
“Il progetto nasce nell’ambito di una costante collaborazione tra la parte di innovazione aziendale e la parte logistica, un ambito nel quale si cerca di trovare soluzioni che possano sposare la parte di innovazione tecnologica con quella di efficienza sui centri operativi.” Carlo Silva, Resp. Support & Innovation PCL Poste Italiane.