09-09-2025
I sistemi di intelligenza artificiale fanno sempre più parte della nostra vita, ma l’ascesa di queste soluzioni continua a suscitare un ampio dibattito sulla loro utilità reale: nel tempo si stanno consolidando i casi applicativi più efficaci ma anche qualche effetto collaterale o le cosiddette aree di attenzione da non perdere di vista. Elementi che acquistano un valore tutto particolare se contestualizzati nell’area della salute, per le questioni di natura etica che ne orientano tutte le scelte, anche quelle operative della relativa filiera sanitaria. Sarà questo il punto di partenza del dibattito previsto alla tavola rotonda che conclude il convegno “L’efficienza della gestione dei processi sanitari”, l’appuntamento strategico per i manager in sanità e nel settore farmaceutico, in programma per il 6 novembre 2025, presso il Grand Hotel Villa Torretta di Sesto S. Giovanni (Milano), dalle 9 alle 14.30.
Un mondo complesso e di conseguenza cauto come quello sanitario, ha oggi le idee più chiare su che cosa sia l’intelligenza artificiale, e come possa essere applicata in questi contesti? Questa sarà la domanda di partenza della tavola rotonda, che in questo senso riprende il tema affrontato nella precedente edizione. «Il nostro obiettivo è verificare se in effetti, dopo questi dodici mesi, le organizzazioni possano menzionare delle applicazioni reali, e in particolare, con quali vantaggi conseguiti grazie a questi elementi tecnologici, di cui vediamo gli effetti dirompenti anche nella vita lavorativa delle persone» riflette con noi il prof. Stefano Novaresi, del Comitato Scientifico di Impresa Sanità, che sarà il chairman della tavola rotonda. «L’intensità di questa diffusione infatti ricorda anche quanto accaduto una trentina di anni fa con l’avvento di Internet, ma è anche vero che per capire gli effetti reali di una qualsiasi innovazione tecnologica bisogna attendere del tempo. Anche per evitare di farsi coinvolgere troppo da quelle che si rivelano essere semplici meteore o, come già ipotizzato da alcuni, delle vere e proprie “bolle”, che rischiano di sgonfiarsi o peggio ancora di scoppiare».
In tal senso la tavola rotonda si propone di offrire un’ampia panoramica sul tema, grazie alla presenza dei principali attori della filiera sanitaria, con esponenti del mondo associativo come Farmindustria, Assoram, Consorzio Dafne, come anche del business e delle strutture sanitarie, quali DHL Supply Chain, IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant'Ambrogio o E.On, ai quali si chiederà una testimonianza di prima mano e soprattutto critica, nel senso migliore del termine: lontana pertanto da eccessi di fiducia e capace di evidenziare anche i lati oscuri o quanto meno inefficaci di queste soluzioni. «Vogliamo capire quali sono gli ambiti nei quali queste soluzioni di statistica evoluta possano trovare una loro applicazione concreta e quali risultati consentono di raggiungere, avendo come fine ultimo, come sempre, il miglioramento dei processi e l’incremento di qualità dei sistemi sanitari» prosegue il chairman della tavola rotonda.
La riflessione di fondo è un invito a non fermarsi ai vantaggi operativi dell’IA, pur innegabili in contesti come l’automazione, la robotica, la documentazione sanitaria, o in quelli più tipicamente logistici come la gestione delle scorte o il flusso dei materiali sanitari. «La vera sfida è comprendere se e come l’IA possa intervenire anche in ambiti più sensibili - come le diagnosi o le attività di cura - e farlo in modo responsabile, trasparente e realmente utile per i pazienti. Eventuali “bias” di giudizio, che vanno sempre evitati anche in una normale attività umana, diventano pericolosi quando diventano i ciechi meccanismi di una macchina. Altra questione centrale è quella della qualità e veridicità delle informazioni generate dai sistemi di IA. La capacità di questi strumenti di generare risposte convincenti, anche quando false, pone rischi importanti in un settore dove l’accuratezza è fondamentale. Il rischio è quello di una medicina "appiattita", che si affida a risposte apparentemente autorevoli ma prive di validazione» aggiunge Stefano Novaresi.
«L’adozione dell’IA senza un’adeguata verifica può portare all’attenuazione del pensiero critico, con conseguenze negative soprattutto in ambito sanitario. Nel dibattito pubblico hanno già cominciato ad emergere interrogativi etici e pratici: se sarà l’algoritmo a decidere, chi sarà davvero responsabile di queste decisioni? È legittimo affidarsi in toto ad una diagnosi automatica? Ed è per questo che, già da tempo, il dibattito sull’intelligenza artificiale esula dal perimetro tecnico e informatico, includendo riflessioni di etica e di diritto. Con questa tavola rotonda, vogliamo dare il nostro contributo allo sviluppo di questa fondamentale materia, offrendo come sempre uno spazio neutrale e di incontro fra le due visioni, ugualmente legittime, dell’ars medica e dell’ars tecnica, espressa da coloro che, anno dopo anno, sostengono l’evento Logfarma».
L’invito pertanto è di fare parte di questo cambiamento, partecipando alla discussione e ai lavori dell’evento “L’efficienza della gestione dei processi sanitari", l'appuntamento dedicato ai temi dell’innovazione tecnologica, dell'efficientamento e del miglioramento dei processi sanitari, dalla macro alla micrologistica, dalla gestione dei materiali ai percorsi del paziente.
L'evento, che si terrà presso il Grand Hotel Villa Torretta – Sesto S. Giovanni (Milano) il 6 novembre 2025, ore 9-14.30, è organizzato da Editrice Temi, con il supporto delle riviste Impresa Sanità e Logistica Management, in collaborazione con Assologistica e con il Consorzio Dafne, e con il patrocinio delle associazioni AIIC, Assoram, In.Ge.San. e SIT - Società Italiana di Telemedicina.
L'agenda della giornata e il confronto tecnico saranno supportati dai contenuti di valore offerti anche dalle aziende partner, forti di una competenza specifica maturata nei rispettivi settori: DHL Supply Chain, E.On, Knapp e Sintesia sono le realtà che, alla data odierna, hanno confermato il loro sostegno alla giornata.
La partecipazione all'evento è gratuita ma con iscrizione obbligatoria alla pagina registrazione.
L'evento si conclude con il pranzo a buffet aperto a tutti i partecipanti, come insostituibile momento di networking e confronto sui temi proposti.
Tutte le informazioni saranno via via aggiornate sul sito: www.logfarma.it dove troverete anche i rimandi alle quindici edizioni precedenti.
In tal senso la tavola rotonda si propone di offrire un’ampia panoramica sul tema, grazie alla presenza dei principali attori della filiera sanitaria, con esponenti del mondo associativo come Farmindustria, Assoram, Consorzio Dafne, come anche del business e delle strutture sanitarie, quali DHL Supply Chain, IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant'Ambrogio o E.On, ai quali si chiederà una testimonianza di prima mano e soprattutto critica, nel senso migliore del termine: lontana pertanto da eccessi di fiducia e capace di evidenziare anche i lati oscuri o quanto meno inefficaci di queste soluzioni. «Vogliamo capire quali sono gli ambiti nei quali queste soluzioni di statistica evoluta possano trovare una loro applicazione concreta e quali risultati consentono di raggiungere, avendo come fine ultimo, come sempre, il miglioramento dei processi e l’incremento di qualità dei sistemi sanitari» prosegue il chairman della tavola rotonda.
La riflessione di fondo è un invito a non fermarsi ai vantaggi operativi dell’IA, pur innegabili in contesti come l’automazione, la robotica, la documentazione sanitaria, o in quelli più tipicamente logistici come la gestione delle scorte o il flusso dei materiali sanitari. «La vera sfida è comprendere se e come l’IA possa intervenire anche in ambiti più sensibili - come le diagnosi o le attività di cura - e farlo in modo responsabile, trasparente e realmente utile per i pazienti. Eventuali “bias” di giudizio, che vanno sempre evitati anche in una normale attività umana, diventano pericolosi quando diventano i ciechi meccanismi di una macchina. Altra questione centrale è quella della qualità e veridicità delle informazioni generate dai sistemi di IA. La capacità di questi strumenti di generare risposte convincenti, anche quando false, pone rischi importanti in un settore dove l’accuratezza è fondamentale. Il rischio è quello di una medicina "appiattita", che si affida a risposte apparentemente autorevoli ma prive di validazione» aggiunge Stefano Novaresi.
«L’adozione dell’IA senza un’adeguata verifica può portare all’attenuazione del pensiero critico, con conseguenze negative soprattutto in ambito sanitario. Nel dibattito pubblico hanno già cominciato ad emergere interrogativi etici e pratici: se sarà l’algoritmo a decidere, chi sarà davvero responsabile di queste decisioni? È legittimo affidarsi in toto ad una diagnosi automatica? Ed è per questo che, già da tempo, il dibattito sull’intelligenza artificiale esula dal perimetro tecnico e informatico, includendo riflessioni di etica e di diritto. Con questa tavola rotonda, vogliamo dare il nostro contributo allo sviluppo di questa fondamentale materia, offrendo come sempre uno spazio neutrale e di incontro fra le due visioni, ugualmente legittime, dell’ars medica e dell’ars tecnica, espressa da coloro che, anno dopo anno, sostengono l’evento Logfarma».
L’invito pertanto è di fare parte di questo cambiamento, partecipando alla discussione e ai lavori dell’evento “L’efficienza della gestione dei processi sanitari", l'appuntamento dedicato ai temi dell’innovazione tecnologica, dell'efficientamento e del miglioramento dei processi sanitari, dalla macro alla micrologistica, dalla gestione dei materiali ai percorsi del paziente.
L'evento, che si terrà presso il Grand Hotel Villa Torretta – Sesto S. Giovanni (Milano) il 6 novembre 2025, ore 9-14.30, è organizzato da Editrice Temi, con il supporto delle riviste Impresa Sanità e Logistica Management, in collaborazione con Assologistica e con il Consorzio Dafne, e con il patrocinio delle associazioni AIIC, Assoram, In.Ge.San. e SIT - Società Italiana di Telemedicina.
L'agenda della giornata e il confronto tecnico saranno supportati dai contenuti di valore offerti anche dalle aziende partner, forti di una competenza specifica maturata nei rispettivi settori: DHL Supply Chain, E.On, Knapp e Sintesia sono le realtà che, alla data odierna, hanno confermato il loro sostegno alla giornata.
La partecipazione all'evento è gratuita ma con iscrizione obbligatoria alla pagina registrazione.
L'evento si conclude con il pranzo a buffet aperto a tutti i partecipanti, come insostituibile momento di networking e confronto sui temi proposti.
Tutte le informazioni saranno via via aggiornate sul sito: www.logfarma.it dove troverete anche i rimandi alle quindici edizioni precedenti.
In breve
L'efficienza della gestione dei processi sanitari - XVI edizione
6 novembre 2025, ore 9-14.30
Grand Hotel Villa Torretta – Sesto S. Giovanni, Milano
Modalità di svolgimento: in presenza
Per partecipare come sponsor o partner: marketing@editricetemi.com – tel. 039 2302398
Per ulteriori informazioni e iscrizioni: www.logfarma.it
L'efficienza della gestione dei processi sanitari - XVI edizione
6 novembre 2025, ore 9-14.30
Grand Hotel Villa Torretta – Sesto S. Giovanni, Milano
Modalità di svolgimento: in presenza
Per partecipare come sponsor o partner: marketing@editricetemi.com – tel. 039 2302398
Per ulteriori informazioni e iscrizioni: www.logfarma.it