"The Crossroads to Everywhere: Three Ways the Intersection of Physical and Virtual Networks is Reshaping the Global Economy" era il titolo del discorso che Rajesh Subramaniam, Executive Vice President of Global Marketing and Communications di FedEx, ha tenuto a Milano, per comunicare al mercato la sua idea di innovazione. Rajesh ha infatti approfondito quello che l'azienda chiama il “FedEx Access Effect", ovvero l'idea che un operatore come FedEx si collochi all'intersezione fra le strutture fisiche e le strutture virtuali che oggi sono necessarie per supportare un commercio globale: capire meglio questo ruolo, porta in definitiva ad un modo più fluido di gestire il business e quindi ad una maggior prosperità per le aziende e le persone.
Interessante l'affermazione iniziale: dicono che il mondo sia diventato più piccolo, ma non è esattamente così. Le distanze fisiche sono sempre le stesse, mentre ciò che è cambiato è la connessione fra punti diversi, che è enormemente più veloce, quando fisica, e anche immediata se virtuale. Ecco che compare subito questo parallelo fra rete virtuale e rete fisica, che secondo il relatore, hanno tre modalità di intersezione. L'area dell'innovazione, quella cioè che si basa sullo sviluppo di nuove idee e nuove tecnologie, oggi imprescindibili. Quella legata alla competizione e alla crescita, che avviene su uno scenario globale: si pensi all'e-commerce, dove attori sempre nuovi riescono a maturare trend di crescita incredibili e a insidiare direttamente gli attori più consolidati. Infine, l'idea di convergenza stessa, di incrocio, fra reti di diverso tipo. Qual è il messaggio di tutto questo? In estrema sintesi, l'idea che una connessione logistica globale, possa andare a diretto e immediato beneficio di realtà locali, che altrimenti non avrebbero uno sbocco adeguato per i loro prodotti. A patto che queste realtà abbiano compreso i tre concetti strategici detti prima: innovazione, volontà di competizione e crescita, e massima attenzione ad una connessione efficace fra fisico e virtuale. Questa in sintesi la proposta FedEx, della quale è stato dato un esempio a mio avviso molto interessante: www.alaffia.com, un produttore di cosmetici con sede in Togo, che in pochi anni ha raggiunto un livello di fatturato di venti milioni di dollari, e che porta lavoro prezioso nella regione, distribuendo in tutto il mondo (grazie alla rete FedEx) questi prodotti di grandissima qualità basati su esperienze e materie prime locali. E da questo lavoro nascono benessere per le famiglie, scuola, prospettive e futuro. In una frase: "by doing well, we are also doing good".