Dal Belgio alla Russia, dalla Norvegia alla Spagna: ovunque siano applicati pedaggi o imposte chilometriche, DKV Euro Service ne gestisce i pagamenti. Il tradizionale sistema di fatturazione e pagamento pedaggi in realtà include innumerevoli servizi – a partire dal recupero IVA, fino al portale DKV Cockpit per i clienti, un comodo strumento di gestione online in cui è anche possibile monitorare i dati relativi alle proprie carte. Ad oggi, circa 30 pedaggi europei ed altri sistemi di imposta possono essere pagati con la DKV Card, DKV Box e vari altri box di terze parti. Indipendentemente dal numero di sistemi di pagamento DKV utilizzati, il cliente riceve un’unica fattura, chiara e dettagliata.
Le opzioni di pagamento si distinguono in Pre-pay e Post-pay. Il pagamento con carta carburante generalmente implica la modalità post-pay, in questo modo il Cliente paga dopo aver completato il viaggio. “Il vantaggio principale per il cliente che utilizza il post-pay è l’istantaneo e automatico aumento di liquidità”, afferma Marco Berardelli. Inoltre, parecchi operatori garantiscono sconti addizionali per pagamenti con box e on-board unit. In Italia, per esempio, i trasportatori che aderiscono al Consorzio DKV Euro Service beneficiano automaticamente degli sconti massimi sui pedaggi autostradali italiani e sui trafori del Frejus e del Monte Bianco, con conseguente vantaggio sulla propria liquidità.
Altri vantaggi sono in arrivo per chi utilizza DKV Box, accettato in Francia (sistema di pedaggi TIS PL e parcheggi truck custoditi), Spagna (sistema pedaggi VIA-T e parcheggi truck custoditi), Portogallo (sistema pedaggi VIA Verde e Scut), Belgio (Tunnel Liefkenshoek), Germania (Warnow Crossing e Herrentunnel). DKV Box è progettato per includere la possibilità di estensione ad altri sistemi di pedaggio.