Si è svolta recentemente a Milano la seconda edizione di Cold Chain Food Forum, l'incontro organizzato dall'Istituto Internazionale di Ricerca per approfondire gli aspetti specifici della logistica del prodotto freddo alimentare. Di grandissimo interesse gli spunti emersi nel corso della giornata, fra i quali ad esempio l'opportunità di considerare la gestione del freddo nell'ottica di una reale qualità di conservazione, e non di controllo a posteriori. Ad esempio Piergiorgio Marasi, direttore logistica di Emmi Holdings Italia, ha evidenziato questa differenza fra un intervento a posteriori, di verifica finale, che comporta, in caso di non conformità, un elevato spreco di risorse oltre che un disservizio per il cliente, e un approccio preventivo e di gestione della qualità, che a fronte di un superiore investimento in tecnologia e organizzazione, può però comportare anche notevoli risparmi di fatturato e diminuzione degli sprechi, in termini di merce da eliminare. Manca insomma un controllo della temperatura esteso, soprattutto sulla distribuzione secondaria: e ricordiamoci che solo ciò che si può misurare, si può migliorare. Un concetto ribadito anche dai referenti delle soluzioni tecnologiche per la verifica del freddo, ad esempio Martin Meckesheimer, Food Project Team Manager di Sensitech, e da Fabio Mastromatteo, Country Product Manager Portable & Systems di Testo. Da sottolineare che i datalogger Testo offrono una caratteristica molto interessante, ovvero la possibilità di interagire con lo smartphone via NFC, adatti quindi a svariate tipologie di applicazioni, grazie anche alla disponibilità del software su base cloud: i dati sono quindi accessibili da qualunque punto e attore della filiera.
Altri spunti sono emersi dalle due testimonianze presentate rispettivamente da Marco Casetta, responsabile logistica, di Eataly, che ha illustrato l'approccio dell'azienda al servizio e-commerce – e alcune riflessioni strategiche sull'e-commerce alimentare in generale – e da Pierluigi Zamboni, Responsabile Acquisti MP e logistica di Florette, leader europeo dei prodotti di IV gamma, ovvero le insalate pronte all'uso, la cui integrità per il consumatore si garantisce con una gestione eccellente in termini di temperatura e soprattutto di tempo consentito per il trasporto.
Due inoltre le tavole rotonde che hanno animato la giornata. Nel pomeriggio, Antonio Rizzi, RFID Lab Università di Parma, in veste di Chairman della sessione pomeridiana, ha condotto un incontro a tre voci sulla strategicità dei pallet nella filiera del fresco, con la partecipazione di Alberto Spinelli, Responsabile Logistica, Latteria Soresina, Andrea Ceccantini, Direttore Logistica, Fileni e Paolo Rangoni, Direttore Supply Chain, Carrefour Italia.
Nella mattina invece il Chairman Barbara Gaudenzi, Direttore LogiMaster, Professore Università degli Studi di Verona, ha esplorato le possibilità di collaborazione fra i vari attori della filiera GDO-Food nella logistica del freddo. Fra i tanti temi affrontati era anche in programma la presentazione del “Manifesto”, ovvero sette suggerimenti pratici emersi dagli incontri di brainstorming dell’Advisory Board:
- come condividere il mezzo aggregando per classi merceologiche che richiedono la stessa temperatura;
- lavorare senza intermediare è davvero fattibile? È possibile utilizzare camion propri della produzione che scaricano ai Ce.Di. e si recano poi nei Punti Vendita limitrofi?
- quali caratteristiche devo rispettare i trasportatori per essere “certificati”: dal controllo delle temperature alla partenza del mezzo al monitoraggio delle stesse a bordo con stampa automezzo;
- conoscere l’ordine di impianto delle promozioni per far sapere in anticipo e con certezza al produttore i prodotti, il periodo di vendita e le aspettative del distributore;
- impostare la comunicazione da parte del destinatario di eventuali anomalie che si sono verificate alla ricezione della merce in modo da poter emettere una fattura differita e corretta;
- provvedere alla geolocalizzazione dei camion;
- anticipo della bolla in formato elettronico (Messaggio EDI DESADV).
Alla tavola rotonda hanno partecipato Fabio Mazzola, Direttore Logistica, Auchan, Attilio Tarabusi, Direttore Logistica, Nestlé, Michele Silvestri, Direttore Logistica, Müller, Giuseppe Gentile, Direttore Logistica, REWE, con il contributo di Alessandro Benzoni, Head of Design, Engineering & Consulting, Swisslog Italia WDS.