di Michela Del Pizzo
Tesisquare sceglie la seconda giornata dell'VIII edizione del Luxury Summit, organizzato dal Sole 24 Ore, per presentare in anteprima “Tesi Protect Your Brand”, la nuova soluzione pensata per il settore del fashion & luxury che garantisce l'anticontraffazione dei prodotti lungo tutta la filiera e oltre, coinvolgendo anche il cliente finale.
Infatti, come spiegato da Giuseppe Pacotto, CEO Tesisquare, durante il suo intervento al convegno, «È singolare che un mondo così fortemente innovativo e legato alle tendenze, come quello della moda e del lusso, non abbia avuto ancora benefici sostanziali e vantaggi competitivi dalle nuove tecnologie digitali per contrastare il fenomeno della contraffazione. Esistono da molto tempo tecnologie per l'identificazione e la serializzazione, ma tra disponibilità della tecnologia e maturità d'uso occorre aggiungere nuovi paradigmi al fine di ottenere una piena trasformazione».
Si tratta del “certificato digitale” che, associato al numero seriale del bene di lusso, diventa un'ulteriore garanzia di autenticità e unicità del prodotto stesso, non solo per il brand che lo ha immesso sul mercato, ma anche per il cliente, sicuro di acquistare un capo originale e di provenienza direttamente certificata. Infatti, fino ad ora, la serializzazione sembra non bastare a frenare il mercato illecito della contraffazione ed è per questo che Tesisquare ha pensato a questo ulteriore strumento di garanzia che, oltre a tutelare produttore e cliente finale, offre la possibilità di tracciare il prodotto anche dopo la fase di acquisto, potenzialmente per tutto il suo ciclo di vita (5/10 anni).
Questo è il nuovo modello di supply chain end-to-end che Tesisquare intende promuovere all'interno del settore della moda e del lusso, offrendo una soluzione che può essere integrata alle tecnologie di tracciabilità ed identificazione già utilizzate dai brand per tutelare la propria filiera. Si tratta di Tesi Protect Your Brand (Tesi PYB), una soluzione nata, come spiega Pacotto, «dopo tre anni di progettazione, dall'ideazione del concept ai testi logici di vulnerability con esperti di settore, dopo aver depositato il brevetto negli USA, con estendibilità PCT International Application, e dopo aver realizzato i prototipi prima ed i sistemi poi, sia per la vendita nelle boutique che per lo shopping online».
Tesi PYB introduce anche un altro interessante concetto: «Nell'era dell'Internet of Things, da tempo si sta lavorando alla “Security of Things”, ma confrontandoci con alcune università, la nostra soluzione pensata per garantire l'anticontraffazione nello shopping instore e online rientra in un'altra categoria ancora, il “Register of Things”, il registro delle cose» afferma Pacotto che per chiarire meglio il concetto porta come esempio quello dell'automobile: «Come per l'automobile esiste un certificato di proprietà e l'iscrizione in un pubblico registro, nello stesso modo un oggetto di lusso potrebbe avere il suo certificato digitale gestito e garantito direttamente dal brand. Tali certificati diventano così la risposta all'anticontraffazione con un grande valore aggiunto: la sicurezza dell'acquisto di un oggetto unico e autentico con la garanzia digitale direttamente del brand».Se infatti il bene viene sottratto al legittimo proprietario, quest'ultimo può chiedere il blocco dell'identità digitale dell'oggetto stesso, compromettendone la rivendita sul mercato nero.
Come riuscire a controllare una filiera così estesa? Attraverso una semplice applicazione mobile – per smartphone e tablet – che Tesisquare rilascia in due versioni: una per lo store o il rivenditore autorizzato e una invece per il consumatore. Dall'app presente in negozio, il potenziale acquirente potrà verificare l'unicità e l'autenticità del capo che intende acquistare più tutta un'altra serie di informazioni sul prodotto. Una volta perfezionata la vendita, scaricando l'app sul proprio smartphone, il cliente potrà visualizzare i dati sul proprio acquisto, incluso il certificato digitale che accompagnerà il bene per tutto il suo ciclo di vita. In questo modo «l'autenticità di un prodotto di lusso non potrà più essere violata, tanto offline che online» sottolinea ancora il CEO di Tesisquare.
Per i meno appassionati di tecnologia, Tesisquare prevede anche la riproduzione del certificato attraverso un badge con codice seriale segreto e non esclude altre possibili soluzioni.
Tesi PYB è ora disponibile per tutti i principali top brand del mondo luxury and fashion, il nostro augurio è che questa nuova soluzione possa presto diffondersi e diventare a breve il nuovo portale collaborativo del settore, rendendolo più trasparente e, ovviamente, autentico.