Ferretto Group ha deciso di stringere la sua collaborazione con l’Università di Padova e l’incubatore patavino M31, per individuare nuove possibili soluzioni hi-tech da inserire nei propri prodotti e processi produttivi.
Una collaborazione che rafforza la spinta dell’area Ricerca e Sviluppo del Gruppo e che passa attraverso l’utilizzo di sistemi esperti, sensoristica high-tech e big data. Big data, sistemi esperti, sensoristica, interfacce ergonomiche: sono queste alcune delle possibili linee lungo cui si svilupperà l’“Innovation Program” per l’identificazione e lo sviluppo di soluzioni innovative.
A dare il via a questa “hi-tech partnership” è stato uno studio di fattibilità in cui M31 ha analizzato le modalità operative e i prodotti di Ferretto Group, il mercato e le necessità per l’evoluzione di prodotti esistenti o per lo sviluppo di nuovi prodotti.
«Il nostro compito sarà quello di studiare e progettare come l’innovazione possa rendere più efficiente il sistema di logistica automatizzata di Ferretto Group», spiega Marino Moro, head of technology di M31. «Dalla nostra collaborazione emergono alcuni possibili campi d’azione, ad esempio nell’analisi e risoluzione dei guasti, nel controllo dell’inventario, nell’ottimizzazione degli spazi, nella gestione del picking, ossia di prelievo dal magazzino, e nella cura dell’ergonomicità nei sistemi di interazione tra uomo e macchina».