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La logistica del farmaco s’intreccia spesso con quella dei prodotti cosmetici che sovente richiedono le stesse attenzioni nelle fasi di stoccaggio e distribuzione o di particolari imballaggi pensati appositamente per preservare l’integrità del prodotto. Inoltre, una delle esigenze condivise sia dalle aziende operanti nel settore sanitario che in quelle del beauty care è trovare nuove soluzioni per ridurre i costi di sistema e gestire i processi clinici in modo più efficiente. Questo perché la logistica, se gestita da un operatore eccellente, qualificato e capace di supportare la riorganizzazione della supply chain, o se affiancata dalle giuste tecnologie, può apportare valore strategico alle aziende attraverso la diminuzione dei costi, l’incremento della performance e una migliore qualità del servizio offerto. Presentiamo di seguito alcune soluzioni pensate dal mercato, rispettivamente per il beauty care e per la gestione del farmaco.

MIGLIORARE LA COMUNICAZIONE NELLA FILIERA
Alfaparf Group, multinazionale italiana dell’industria cosmetica specializzata in prodotti e soluzioni per la cura estetica del capello e del corpo, ha deciso di implementare la soluzione Iungo dell’omonima software house Iungo, principalmente per raggiungere i seguenti obiettivi: ridurre i tempi della gestione degli ordini e migliorare la comunicazione con la rete di fornitura, aumentare l’affidabilità della programmazione della produzione, eliminare gli errori e ritardi nella gestione delle grafiche di imballo dei prodotti, ridurre i tempi e incrementare l’affidabilità delle consegne, coinvolgere maggiormente i fornitori rispetto ai progetti aziendali.
Il progetto Iungo parte dall’Italia, dove ha sede la società capogruppo che svolge anche funzione di “laboratorio” per l’implementazione di nuove soluzioni software che, una volta provate ed approvate, vengono poi installate nelle altre country. La completa integrazione di Iungo con il software gestionale attualmente in uso (SAP) da Alfaparf non ha richiesto alcuna customizzazione dell’ERP. Inoltre, l’ufficio acquisti Italia ha un’attività particolarmente complessa perché gestisce sia il materiale per la produzione sia il materiale relativo al marketing che comprende in particolare le grafiche per le confezioni di ogni prodotto che variano da paese a paese. In sintesi, i documenti gestiti dalla piattaforma software sono: ordini di acquisto, previsione di consegna e gestioni di allegati (prevalentemente allegati di grafica). Inoltre, l’80% dei confezionamenti dei prodotti Alfaparf richiede una grafica specifica per il packaging con informazioni legislative e caratteristiche marketing particolari; Iungo permette al fornitore di ritrovare per ogni riga nell’ordine il link con la grafica inerente all’articolo richiesto. Oltre al link, il fornitore può avere informazioni sulla disponibilità di una nuova grafica o sulla data di cambiamento della grafica stessa. Una volta confermato l’ordine da parte del fornitore, l’ufficio grafico di Alfaparf riceve, sempre tramite Iungo, il via per la preparazione della nuova creatività. Le email generate dal software riescono in questo modo ad ottimizzare al meglio la comunicazione con i fornitori eliminando del tutto gli errori di confezionamento. I molteplici vantaggi offerti da Iungo, dalla ottimale comunicazione con la rete di fornitura alla riduzione dei tempi di consegna, alla perfetta integrazione con il gestionale solo per citarne alcuni, hanno convinto il Alfapart ad esportare Iungo nelle altre country coinvolgendo nel progetto gli stabilimenti produttivi in Messico e in Brasile.

L’EFFICIENZA PARTE DAL MAGAZZINO
Cosmint SpA, importante produttore del settore cosmetico che annovera fra i propri clienti nomi prestigiosi della cosmesi e della profumeria nazionale ed internazionale, ha recentemente siglato un accordo con Icam per la realizzazione di un magazzino verticale automatico presso il proprio stabilimento di Olgiate Comasco (CO). Questi gli obiettivi prefissati: ottimizzare lo spazio di stoccaggio; migliorare le prestazioni del magazzino in previsione di importanti sviluppi; minimizzare i costi di gestione; garantire elevati standard qualitativi e la tracciabilità dei prodotti; ottenere un maggior controllo sui costi e sui tempi di evasione degli ordini; azzerare gli errori e migliorare il servizio alla clientela.
La scelta di Cosmint è ricaduta sull’innovativo magazzino verticale a vassoi traslanti SILO² di Icam la cui estensione in altezza, 7 metri circa, consente di ridurre la superficie occupata in pianta: solo 22.54 mq (larghezza 7.090 mm, profondità 3.180 mm). Il magazzino è dotato di una struttura modulare che si compone di tre colonne di stoccaggio con due baie di lavoro affiancate, posizionate ad altezza ergonomica (75 cm da terra). Inoltre, la soluzione contiene 72 vassoi di stoccaggio di materiali dal peso complessivo di 18 tonnellate a configurazione fissa, che condividono la stessa altezza (200 mm) ma offrono tre diverse opzioni per quanto riguarda l’altezza utile del carico (300, 375 o 525 mm), il posizionamento a passo (325, 400 o 550 mm) e quindi il volume stoccabile (0,48-0,60-0,84 mc). I vassoi hanno una dimensione nominale di 2.000x800x200 mm e una portata massima di 250 kg.

Con una capacità massima pari a 45,12 mc e una portata massima di 150 tonnellate, il magazzino SILO² installato nello stabilimento Cosmint è in grado di garantire la massima produttività, con un tempo medio di ciclo semplice pari a 23 secondi. Pertanto, tutti gli obiettivi che la società si era posta sono stati raggiunti.

UNA LOGISTICA STRUTTURATA
Innovazione e integrazione possono essere considerati due imperativi per il futuro del settore Health & Beauty Care: in un contesto di crisi perdurante risulta imprescindibile per le aziende di questi comparti adottare delle misure atte a ottimizzare i processi, ad aumentare la qualità e a contenere i costi. Per questo l’outsourcing delle funzioni logistiche a player esperti, come Ceva Logistics, rappresenta una soluzione altamente efficace. L’operatore può essere inoltre considerato uno dei precursori dell’integrazione con player esperti nella gestione e trasporto dei farmaci: l’acquisizione di Dimaf Pharma Supply Chain, avvenuta nel 2010, è stata cruciale per penetrare un settore di nicchia, qual è quello della logistica farmaceutica. Il processo di integrazione di Dimaf, che già dava i suoi risultati dopo i primi sei mesi, dimostra come entrambi i partner abbiano tratto benefici da questa acquisizione: l’operatore logistico ha potuto contare sull’expertise di Dimaf nel settore farmaceutico, inglobandola, a sua volta, in processi più strutturati, volti a raggiungere l’eccellenza operativa. Nel settore sanitario e della cosmesi, data la reperibilità e la fragilità dei prodotti, risulta prioritario poter contare su soluzioni che assicurino la tracciabilità delle merci movimentate, per monitorare in ogni momento dove si trovino e poter agire in modo tempestivo in caso si riscontrino imprevisti o criticità. A questo scopo, Ceva mette a servizio dei suoi clienti sistemi di track & trace, grazie alla Control Tower, una piattaforma integrata di informazione che permette di avere visibilità su tutta la rete, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

SERVIZI PER LA DISTRIBUZIONE DEL FARMACO
Concludiamo questo speciale tornando a parlare dei servizi offerti da Eurodifarm, parte di DHL Supply Chain Italia, e da DHL Supply Chain per la logistica strettamente legata al farmaco. Infatti, Eurodifarm ha sempre offerto servizi innovativi sfruttando anche l’avanguardia tecnologica per aiutare le aziende ad avere il pieno controllo e visibilità della propria merce nella fase distributiva e di trasporto. Non ultimo, infatti, il servizio di Mobile Track dell’intero ciclo logistico del farmaco, offerto con l’obiettivo di garantire sempre la visibilità in tempo reale della catena logistica, in risposta a concrete esigenze di sicurezza, controllo e tempestività. «Garantiamo oltre 3 milioni di consegne ogni anno. – spiega Aldo Soffientini, amministratore delegato Eurodifarm – Siamo l’unica azienda italiana ad assicurare una distribuzione a temperatura controllata di prodotti farmaceutici, diagnostici e medicali attraverso servizi di qualità, sicurezza e con un network capillare per la copertura del territorio. Caratteristiche cui si aggiunge l’aggregazione ad un grande gruppo, che ci consente di continuare a crescere e a rispondere sempre più efficacemente alle necessità dei clienti».
L’azienda inoltre, ha recentemente rinnovato il proprio sito internet (www. eurodifarm.com), introducendo funzionalità nuove e facilmente accessibili, ed effettuato un restyling dell’immagine e della comunicazione coordinata aziendale.
DHL Supply Chain ha siglato invece un nuovo accordo con MSD Italia, consociata nazionale del secondo gruppo farmaceutico al mondo, per la gestione completa della distribuzione dei prodotti su tutto il territorio italiano. L’intesa, che conferma una collaborazione già avviata nel 2009, continuerà per altri tre anni e prevede la gestione di ordini, stoccaggio e distribuzione di prodotti farmaceutici con oltre 150.000 consegne all’anno presso farmacie, ospedali, grossisti. «La conferma della fiducia di MSD Italia verso il nostro gruppo, e l’allargamento della partnership, dimostrano che gli investimenti continui della nostra azienda, in termini di strutture, qualità ed innovazione, sono riconosciuti e premiati dai nostri clienti» – spiega Pina Putzulu, Senior Business Development Manager Life Sciences&Healthcare di DHL Supply Chain – «Le capabilities e la nostra profonda conoscenza, sia del settore farmaceutico che del business di MSD, sono un valore aggiunto che ci hanno consentito di consolidare ed estendere l’accordo divenendo il partner scelto per la loro forte strategia di crescita.»
«La firma dell’accordo commerciale con DHL Supply Chain è stato l’ultimo passaggio di un processo di verifica del mercato dei Logistic Provider in Italia, iniziato nel 2012 e conclusosi con la selezione del nostro Partner logistico per i prossimi tre anni.» – afferma Davide Gonzo, Global Logistics Country Lead di MSD Italia – «I principali elementi della decisione sono stati il livello di servizio offerto combinato con costi competitivi, la qualità del supporto e la continuità degli investimenti per integrare la supply chain del farmaco dallo stoccaggio alla consegna finale del prodotto. Questa continuità di relazione ci consente ora di focalizzarci sulle necessità del nostro cliente finale e sulle nuove progettualità ad esso correlate.»