«Al giorno d’oggi, le persone hanno sempre meno tempo da dedicare alla preparazione del cibo a causa di uno stile di vita troppo frenetico. Tutto ciò porta ad un’alimentazione scorretta e di conseguenza ad una relativa mancanza di nutrienti indispensabili. A tutto ciò si aggiunge una scarsa consapevolezza alimentare ed una scarsa conoscenza tecnologica riguardante la produzione di cibo» afferma lo chef Stefano Polato, responsabile dello Space Food Lab di Argotec, società di ingegneria aerospaziale italiana con sede a Torino.
Grazie agli studi e alle ricerche condotte per lo sviluppo e la produzione del “bonus food” per gli astronauti europei, lo Space Food Lab di Argotec è stato in grado di identificare le interazioni tra la nutrizione e il corpo umano in collaborazione con medici nutrizionisti e dietisti. «Il cibo – prosegue Polato – gioca un ruolo importante nella determinazione del funzionamento dell’intero organismo. Una sana e corretta alimentazione consente alle persone di avere una vita sana e aiuta a prevenire numerose patologie. Tutto questo si amplifica se si parla di astronauti: infatti, una persona che trascorre sei mesi in microgravità (nello spazio) subisce un invecchiamento cellulare medio parificabile a dieci anni per un uomo sulla terra. L’alimentazione dei nostri antenati era più povera della nostra, ma maggiormente ricca di nutrienti poiché era meno elaborata/processata e rispettava la stagionalità di ogni ingrediente. Attualmente la vera sfida è riscoprire la tradizione rinnovandola con gli attuali strumenti tecnologici al fine di produrre cibo innovativo sano che garantisca l'assunzione di macro, micro e fito-nutrienti».
Con il suo intervento “Dallo Spazio alla Terra. La dispensa ai confini dell'universo e le ricadute terrestri”, lo chef Stefano Polato sarà tra gli ospiti che animeranno la seconda edizione di Trace ID Food (www.trace-id.eu), l’evento sull’ottimizzazione della supply chain nell’industria alimentare che si terrà l’8 novembre a Milano, organizzato da Logistica Management e Datavalue con la partecipazione di Dekra Italia.
Le iscrizioni sono ancora aperte: l’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti e previa registrazione sul sito www.trace-id.eu oppure cliccando qui.
Per consultare l'agenda della giornata, cliccare qui.
Quest’anno si parlerà anche delle sfide della IV gamma insieme a Zerbinati, di supply chain collaborativa con Nestlè Italiana, di internazionalizzazione della filiera con Lavazza e delle attività di outsourcing logistico per il Mercato Ortofrutticolo di Genova. Con Netcomm affronteremo invece le sfide dell’eCommerce legata ai settori food and grocery, in un momento in cui, come racconterà Federalimentare, la ripresa dei consumi mostra dei timidi segnali di ripresa.
Trace ID Food annovera tra gli sponsor di quest’anno Ambrosiano Group e Beverete in veste di silver sponsor, e Getac Italia e Panasonic come bronze sponsor.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti e previa registrazione sul sito: www.trace-id.eu.
Per maggiori informazioni: Anna Dall'Osso, marketing@editricetemi.com
Follow us on @LogisticaM #TraceIDFood2016