La scelta da parte di RCCI di trasferire la sede operativa da Novi Ligure (Alessandria) a Porto Marghera risponde all’esigenza di collocarsi al centro della zona d’azione dei treni trainati dall’impresa che segue lo spostamento a Nord Est della manifattura italiana esportatrice.
Venezia diventa così il centro nevralgico della rete ferroviaria usata da Rail Cargo Austria per l’Italia e potrà così continuare a contribuire a quella “cura del ferro” fortemente voluta dal Governo.
Nel 2016 le 14 locomotive in carico alla filiale italiana hanno effettuato 1,2 milioni di km/treno e la previsione per il 2017 è di passare a 1,6 milioni di km/treno con una possibilità di poter incrementare questo dato di altri 200.000 km/treno anche grazie alle nuove locomotive messe a disposizione della società da parte delle Ferrovie Federali Austriache ÖBB. L’attività di Rai Cargo Austria si viene, peraltro, ad aggiungere a quella di altri operatori che hanno anch’essi aumentato i loro servizi ferroviari da e per il porto di Venezia.
E’ così che nel 2016 le nuove linee attivate e l’impegno degli operatori hanno fatto segnare un netto miglioramento: dal Porto di Venezia sono infatti stati movimentati circa 90.000 carri segnando un +25% rispetto al 2015. Le nuove linee, totalmente intermodali sfruttano la direttrice che passa per il Brennero collegando la Grecia e il Mediterraneo al Nord Europa in pochi giorni.