Contship ha presentato i risultati del 2016, segnando per i propri terminal un aumentato dei volumi movimentati dell’1.7% rispetto al 2015. Le attività intermodali hanno visto crescere infatti i volumi trasportati e il numero di treni operati direttamente.
Gli innovativi corridoi doganali, ed una crescente domanda di trasporto sui treni nazionali durante la seconda metà dell’anno insieme all’aumento dei volumi scambiati con il centro e il sud Europa hanno contribuito alla crescita della quota di mercato Contship nel business del trasporto intermodale marittimo italiano, pari ora al 25%.
I terminal container marittimi del Gruppo Contship Italia hanno fatto registrare nel 2016 una crescita dei volumi movimentati pari a 109.000 TEU, accogliendo 6.888 navi, in aumento (+4%) rispetto al 2015. Medcenter Container Terminal, il terminal Contship di Gioia Tauro, che ha recentemente ospitato la più grande nave portacontainer mai attraccata in un porto italiano (20.000 TEU di capacità), dimostra la propria abilità nell’adattarsi rapidamente alle richieste del mercato, offrendo servizi di movimentazione sempre più affidabili. L’impatto positivo delle misure di contenimento dei costi ha contribuito alla parziale ripresa dei volumi di MCT, in una fase di generale stagnazione del settore dello shipping.
Salerno Container Terminal è cresciuto in maniera notevole rispetto al 2015, con un aumento dei volumi del 10%. Un trend che conferma la solidità e l’efficienza del terminal in grado di servire l’importante mercato del Sud Italia. SCT continua anche a rafforzare la propria capacità infrastrutturale, preparandosi ad accogliere, nel 2017, le navi da 10.000 TEU quando il piano di dragaggio dei fondali sarà completato.
La Spezia Container Terminal, il gateway per l’Europa centrale e meridionale, mantiene la propria leadership nel trasporto intermodale, con una quota del 31% trasportato via ferrovia, pari a tre volte la media nazionale.
La Spezia, con le soluzioni intermodali di Hannibal caratterizzate da costi operativi competitivi, continua a crescere e a sviluppare i volumi scambiati con il centro e il sud Europa, permettendo ai caricatori finali oltre alpe di beneficiare di opzioni alternative per gestire i rischi di interruzione e/o rallentamento della propria supply chain. Ravenna, grazie alla consolidata tradizione di scambi commerciali con il Mediterraneo orientale e con il Mar Nero, e sostenuta da un significativo piano di investimenti in mezzi di movimentazione, ha registrato un aumento dei volumi via ferrovia pari al 12% rispetto al 2015.
Cagliari International Container Terminal si conferma uno dei porti-hub più importanti di Contship, operando, grazie alla sua posizione strategica, tanto come “extended homeport” per i mercati emergenti del Nord Africa, quanto come porta di accesso per i traffici domestici in importazione ed esportazione.
Hannibal, l’operatore per il trasporto multimodale del Gruppo continua a sviluppare il network dei servizi con nuove partnership commerciali internazionali, migliorando la frequenza dei servizi nazionali, per rispondere alla crescita della domanda di trasporto. Rail Hub Milano, il cuore del network intermodale Contship, posizionato ad est di Milano (Melzo) ha visto entrare in funzione due nuove gru RMG (Rail Mounted Gantry crane), installate per espandere ulteriormente la capacità ferroviaria del terminal e per rispondere alle esigenze operative lagate ai volumi marittimi e continentali transnazionali.
Ulteriori investimenti sono in programma per il 2017, inclusi nuovi servizi accessori, legati all’operatività ferroviaria. Oceanogate Italia, l’azienda ferroviaria del Gruppo Contship Italia, ha mantenuto costante la crescita delle attività, ed è oggi in grado di operare i propri treni su 4.500 km della rete ferroviaria italiana. I treni Oceanogate Italia hanno permesso di ridurre l’impronta energetica della supply chain, risparmiando l’equivalente di 8.760 tonnellate di emissioni di CO2. Infine, a Settembre 2016, Contship ha designato due nuovi senior manager, con lo scopo di sviluppare ulteriormente le soluzioni integrate “port-to-door”. Franco Cupolo è stato nominato ad operations and sales, mentre Sebastiano Grasso è stato nominato ad business services.