11-04-2018
Si è concluso positivamente l’iter che ha condotto alla stipula della concessione pluriennale che l’Autorità di Sistema Portuale ha assegnato fino al 2024 alla Pilkington Italia Spa, la storica vetreria industriale operante a Porto Marghera. La Pilkington è fortemente legata alla storia di Marghera e del porto: lo stabilimento vetrario risale infatti al 1924, per conto della Società Italiana Vetri e Cristalli. Da allora il sito produttivo ha subìto diverse vicende societarie. A seguito di ristrutturazioni a livello globale, il 16 giugno 2006, il Gruppo Pilkington viene acquistato dall’azienda Giapponese Nippon Sheet Glass (NSG) mantenendo “Pilkington” un marchio primario all’avanguardia dell’industria.
Lo scorso ottobre nello stabilimento di Porto Marghera è stato acceso il nuovo forno per la produzione di vetro float. Un nuovo impianto nato in un luogo storico per la produzione del vetro a Venezia, che opera dal lontano 1932 e in cui la tecnologia float è iniziata nel 1987 che, dopo un primo rifacimento nel 2002, non ha interrotto la produzione fino al 2012. L’innovazione è stata possibile anche grazie al rinnovamento di una buona parte degli impianti preesistenti, con importanti ricadute sulle performance di crescita, consentendo, tra l’altro, anche la produzione di Pilkington Optiwhite™, un prodotto altamente innovativo ottenuto grazie all’attenta selezione di materie prime che rendono il prodotto finale, il vetro, particolarmente trasparente e adatto alle moderne richieste dell’industria e dell’arredamento di alta gamma.
Venezia è sempre stata, nella sua storia, uno dei centri fondamentali dell’industria vetraria, per la rete di trasporti navali che ieri come oggi la collega con i luoghi di produzione della materia prima, per la sua vocazione commerciale ma soprattutto per le capacità tecniche che qui prima che altrove si sono espresse in questo settore.
Lo scorso ottobre nello stabilimento di Porto Marghera è stato acceso il nuovo forno per la produzione di vetro float. Un nuovo impianto nato in un luogo storico per la produzione del vetro a Venezia, che opera dal lontano 1932 e in cui la tecnologia float è iniziata nel 1987 che, dopo un primo rifacimento nel 2002, non ha interrotto la produzione fino al 2012. L’innovazione è stata possibile anche grazie al rinnovamento di una buona parte degli impianti preesistenti, con importanti ricadute sulle performance di crescita, consentendo, tra l’altro, anche la produzione di Pilkington Optiwhite™, un prodotto altamente innovativo ottenuto grazie all’attenta selezione di materie prime che rendono il prodotto finale, il vetro, particolarmente trasparente e adatto alle moderne richieste dell’industria e dell’arredamento di alta gamma.
Venezia è sempre stata, nella sua storia, uno dei centri fondamentali dell’industria vetraria, per la rete di trasporti navali che ieri come oggi la collega con i luoghi di produzione della materia prima, per la sua vocazione commerciale ma soprattutto per le capacità tecniche che qui prima che altrove si sono espresse in questo settore.