06-12-2022
Oltre all’inaugurazione dello scorso ottobre del nuovo gateway dell’Aeroporto di Milano Bergamo, il principale di UPS nel nostro Paese, la società di logistica ha ampliato il gateway dell’aeroporto di Lione e aperto un nuovo hub logistico a Barcellona per agevolare lo smistamento e la consegna dei pacchi, a livello continentale e oltre oceano.
UPS continua a investire nella sua rete in Europa, dove negli ultimi dieci anni ha raddoppiato il volume export che oggi rappresenta la metà del suo fatturato internazionale. Le inaugurazioni delle strutture nei pressi dell’aeroporto di El Prat e di quello di Lione-Saint Exupery, sono parte dei 346 centri operativi nel vecchio continente, con un valore di investimento complessivo di 52 milioni di Euro.
La nuova facility francese, con una superficie di 3.078 m², può smistare fino a 3.000 pacchi all’ora e costituisce il complemento del centro di Lyon Jonage in grado di rafforzare le connessioni dell’Alvernia-Rodano-Alpi, una delle principali economie europee, con il sud Europa. L'hub si avvale di sistemi innovativi di tracciabilità delle spedizioni a temperatura controllata, cruciali per il settore healthcare, beneficiando della tecnologia RFID presente all'interno della piattaforma di smistamento. Inoltre, un servizio integrato di sdoganamento import-export potenzia ulteriormente le operazioni dedicate alla gestione dei flussi merci in entrata e in uscita dell'hub.
La nuova struttura di Barcellona copre un'area complessiva di più di 24.000 m² con una capacità di smistamento di circa 22.000 pacchi ogni ora rappresenta uno dei principali investimenti mai effettuati in Spagna e, grazie alla sua posizione strategica al porto di Barcellona, vicino all’aeroporto El Prat e al confine francese, rappresenta uno snodo fondamentale a supporto del commercio transfrontaliero. Questo investimento rappresenta un'ulteriore opportunità per la rete spagnola di UPS di portare avanti l’impegno di azzerare le emissioni delle sue operazioni, come dimostra anche l'introduzione dei primi duo-trailer che collegano Madrid e Barcellona.
Entrambe le facility sono state concepite da UPS considerando l’attenzione all’ambiente un fattore prioritario. Infatti, per raggiungere gli obiettivi di neutralità carbonica entro il 2050, e in linea con le misure di sobrietà energetica, queste possiedono la certificazione LEED, che convalida la riduzione del 33% delle emissioni CO2, attesta la diminuzione del consumo di acqua del 40-50% e quello di energia del 20-25%, portando anche alla riduzione degli scarti lungo il processo di produzione.
UPS continua a investire nella sua rete in Europa, dove negli ultimi dieci anni ha raddoppiato il volume export che oggi rappresenta la metà del suo fatturato internazionale. Le inaugurazioni delle strutture nei pressi dell’aeroporto di El Prat e di quello di Lione-Saint Exupery, sono parte dei 346 centri operativi nel vecchio continente, con un valore di investimento complessivo di 52 milioni di Euro.
La nuova facility francese, con una superficie di 3.078 m², può smistare fino a 3.000 pacchi all’ora e costituisce il complemento del centro di Lyon Jonage in grado di rafforzare le connessioni dell’Alvernia-Rodano-Alpi, una delle principali economie europee, con il sud Europa. L'hub si avvale di sistemi innovativi di tracciabilità delle spedizioni a temperatura controllata, cruciali per il settore healthcare, beneficiando della tecnologia RFID presente all'interno della piattaforma di smistamento. Inoltre, un servizio integrato di sdoganamento import-export potenzia ulteriormente le operazioni dedicate alla gestione dei flussi merci in entrata e in uscita dell'hub.
La nuova struttura di Barcellona copre un'area complessiva di più di 24.000 m² con una capacità di smistamento di circa 22.000 pacchi ogni ora rappresenta uno dei principali investimenti mai effettuati in Spagna e, grazie alla sua posizione strategica al porto di Barcellona, vicino all’aeroporto El Prat e al confine francese, rappresenta uno snodo fondamentale a supporto del commercio transfrontaliero. Questo investimento rappresenta un'ulteriore opportunità per la rete spagnola di UPS di portare avanti l’impegno di azzerare le emissioni delle sue operazioni, come dimostra anche l'introduzione dei primi duo-trailer che collegano Madrid e Barcellona.
Entrambe le facility sono state concepite da UPS considerando l’attenzione all’ambiente un fattore prioritario. Infatti, per raggiungere gli obiettivi di neutralità carbonica entro il 2050, e in linea con le misure di sobrietà energetica, queste possiedono la certificazione LEED, che convalida la riduzione del 33% delle emissioni CO2, attesta la diminuzione del consumo di acqua del 40-50% e quello di energia del 20-25%, portando anche alla riduzione degli scarti lungo il processo di produzione.
