14-03-2024
10 anni fa Adrilog ha colto l'opportunità di riportare sul territorio abruzzese le competenze e l'esperienza di professionisti del settore logistico in grado di gestire grandi realtà complesse. «Adrilog nasce per dare un’opportunità al nostro territorio di avere un’azienda che si occupasse di logistica partendo dall’Abruzzo, mutuando esperienze pluriennali in contesti nazionali e traducendole in un progetto che mettesse al centro le persone, la loro competenza, il rispetto delle leggi e una ricerca continua di efficienza e qualità da tradurre in servizio per i nostri clienti», racconta Luca Mazzali, presidente di Adrilog.
La condivisione dell'esperienza dei 10 anni di Adrilog, nasce dalla volontà di contagiare con il buon fare, poichè presupposti validi e gestione virtuosa possano innescare un'ottimistica visione di prospettiva per i business e l’ambiente in cui gli stessi impattano. Adrilog ha così coinvolto in un Talk dal titolo 'Esperienza & Prospettiva per una logistica di valore: 10 anni di Adrilog', i testimonial delle tappe salienti della storia della Cooperativa Benefit, che hanno ricalcato i valori alla base del suo successo. Presso la sede della CCIAA Chieti-Pescara, il Pala Becci al Porto Turistico di Pescara, il Presidente Luca Mazzali, il Cda di Adrilog, i clienti, i soci, i professionisti e gli amici tutti di Adrilog –così come da sempre vengono chiamati tutti coloro che hanno sostenuto il fare della Cooperativa- hanno celebrato la prima decade di attività preoccupandosi di creare una memoria per il territorio e le sue persone. Adrilog è una realtà in forte crescita, e a testimoniarlo sono proprio i suoi numeri: in dieci anni da 200 soci è passata a oltre 1.300 dipendenti (di cui circa 800 soci) e un fatturato partito da 7 nel primo bilancio 2014, arriverà a 100 milioni di euro in questo 2024. Adrilog può inoltre contare su tre sedi principali, oltre 20 magazzini gestiti in tutta Italia, e ben quattro Uffici traffico.
Adrilog oggi gestisce servizi di movimentazione di magazzino in oltre 350mila metri quadri di strutture, ha una flotta di 646 mezzi di movimentazione e 280 automezzi di proprietà per i trasporti (tra cui mezzi refrigerati per preservare la catena del Freddo per la sicurezza alimentare). «I numeri di Adrilog hanno un’anima, anzi tante anime quante quelle di tutti i soci verso cui il CdA si è sempre sentito in dovere di restituire la certezza di una quota sociale al sicuro da politiche di gestione avventate. I soci Adrilog sono cresciuti con la cooperativa, la loro quota sociale è cresciuta con la cooperativa. Oculatezza di gestione, etica e giusto governo, fanno risplendere questi 10 anni di Adrilog», racconta Fabiola Baranello, CFO Adrilog.
La storia di Adrilog, però, non sta solo nei suoi numeri, ma è soprattutto nei valori che racconta. «Il saper fare è stato garantito da una dichiarata presa di responsabilità da parte di coloro che diventavano soci di cooperativa e investivano con il proprio lavoro e con il proprio capitale. La vera cooperative ha messo la sua faccia sui risultati e sulla qualità del servizio. Ci siamo presi il rischio di essere riconosciuti mentre diventavamo riconoscibili, e ben presto il passaparola sui nostri risultati e sui valori che eravamo in grado di restituire negli appalti, sono diventati il nostro più valevole biglietto da visita», dichiara Giuseppe Falcucci, Vicepresidente e Direttore Operative Adrilog. «Puntare sull’organizzazione strutturata, sul metodo, sulla ricerca e sviluppo e non in ultimo, sul valore di una formazione continua sulle persone, ha messo in moto un meccanismo virtuoso per mezzo del quale la nostra storia è la prerogativa della nostra prospettiva futura», conclude il Presidente.
La condivisione dell'esperienza dei 10 anni di Adrilog, nasce dalla volontà di contagiare con il buon fare, poichè presupposti validi e gestione virtuosa possano innescare un'ottimistica visione di prospettiva per i business e l’ambiente in cui gli stessi impattano. Adrilog ha così coinvolto in un Talk dal titolo 'Esperienza & Prospettiva per una logistica di valore: 10 anni di Adrilog', i testimonial delle tappe salienti della storia della Cooperativa Benefit, che hanno ricalcato i valori alla base del suo successo. Presso la sede della CCIAA Chieti-Pescara, il Pala Becci al Porto Turistico di Pescara, il Presidente Luca Mazzali, il Cda di Adrilog, i clienti, i soci, i professionisti e gli amici tutti di Adrilog –così come da sempre vengono chiamati tutti coloro che hanno sostenuto il fare della Cooperativa- hanno celebrato la prima decade di attività preoccupandosi di creare una memoria per il territorio e le sue persone. Adrilog è una realtà in forte crescita, e a testimoniarlo sono proprio i suoi numeri: in dieci anni da 200 soci è passata a oltre 1.300 dipendenti (di cui circa 800 soci) e un fatturato partito da 7 nel primo bilancio 2014, arriverà a 100 milioni di euro in questo 2024. Adrilog può inoltre contare su tre sedi principali, oltre 20 magazzini gestiti in tutta Italia, e ben quattro Uffici traffico.
Adrilog oggi gestisce servizi di movimentazione di magazzino in oltre 350mila metri quadri di strutture, ha una flotta di 646 mezzi di movimentazione e 280 automezzi di proprietà per i trasporti (tra cui mezzi refrigerati per preservare la catena del Freddo per la sicurezza alimentare). «I numeri di Adrilog hanno un’anima, anzi tante anime quante quelle di tutti i soci verso cui il CdA si è sempre sentito in dovere di restituire la certezza di una quota sociale al sicuro da politiche di gestione avventate. I soci Adrilog sono cresciuti con la cooperativa, la loro quota sociale è cresciuta con la cooperativa. Oculatezza di gestione, etica e giusto governo, fanno risplendere questi 10 anni di Adrilog», racconta Fabiola Baranello, CFO Adrilog.
La storia di Adrilog, però, non sta solo nei suoi numeri, ma è soprattutto nei valori che racconta. «Il saper fare è stato garantito da una dichiarata presa di responsabilità da parte di coloro che diventavano soci di cooperativa e investivano con il proprio lavoro e con il proprio capitale. La vera cooperative ha messo la sua faccia sui risultati e sulla qualità del servizio. Ci siamo presi il rischio di essere riconosciuti mentre diventavamo riconoscibili, e ben presto il passaparola sui nostri risultati e sui valori che eravamo in grado di restituire negli appalti, sono diventati il nostro più valevole biglietto da visita», dichiara Giuseppe Falcucci, Vicepresidente e Direttore Operative Adrilog. «Puntare sull’organizzazione strutturata, sul metodo, sulla ricerca e sviluppo e non in ultimo, sul valore di una formazione continua sulle persone, ha messo in moto un meccanismo virtuoso per mezzo del quale la nostra storia è la prerogativa della nostra prospettiva futura», conclude il Presidente.