di Michela Del Pizzo
DKV Euro Service ha scelto il centro congressi presso Eataly a Milano per presentare ufficialmente DKV Box Italia, il primo box dedicato al mondo B2B per il pagamento dei pedaggi autostradali in alternativa a quello da sempre in uso nel nostro Paese. Se fino ad oggi, infatti, sul mercato italiano era presente un unico operatore, Telepass, a partire dal 2018 le aziende con flotte di mezzi pesanti e di veicoli commerciali sotto le 3,5 tonnellate avranno la possibilità di scegliere DKV Euro Service come gestore del servizio, a prescindere se si sia già clienti o meno. «Per realizzare questo progetto di portata storica – afferma Marco Berardelli, country manager DKV Euro Service Italia – che apre di fatto il mercato alla libera concorrenza, abbiamo avuto diversi incontri col Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e le diverse associazioni di categoria».
Al momento, DKV Euro Service è impegnata nella finalizzazione del progetto, con la definizione degli ultimi dettagli relativi alla tecnologia e alla sua integrazione nei circuiti autostradali necessari per partire con la fase di test prevista per metà 2017. «Con l’arrivo di DKV Box Italia e, di conseguenza, di DKV Euro Service come fornitore diretto, ci saranno tanti cambiamenti nel settore dei pedaggi autostradali in Italia. Infatti, - prosegue Berardelli - si aprirà il mercato alla libera concorrenza e di conseguenza la qualità del servizio non potrà che aumentare. Inoltre, per chi fosse già cliente DKV Euro Service, i vantaggi ovviamente si moltiplicano: accesso ad un network di oltre 400 stazioni di rifornimento convenzionate con prezzi davvero competitivi, facilmente rintracciabile grazie a DKV Maps e all’app gratuita DKV App; pagamento posticipato ed emissione di fatture senza addebito IVA grazie al meccanismo del Reverse Charge; assistenza su strada h24; piattaforma online a cui accedere in qualsiasi momento per la visione e l’utilizzo dei propri dati e molto altro ancora».
In realtà il progetto sul pagamento dei pedaggi non riguarda soltanto l’Italia, ma tutta Europa, anche se con diverse modalità e tecnologie. Spiega Berardelli: «Per l’Italia stiamo studiando una DKV Box a basso costo, dotata di tecnologia DSRC (Dedicated Short Range Communication) a microonde, che consente la comunicazione fra gli apparati a bordo dei veicoli e le infrastrutture autostradali (varchi ai caselli). Per l’Europa invece, abbiamo scelto una doppia tecnologia: oltre a quella DSRC, sarà attivo anche il sistema satellitare per il pagamento in tempo reale di pedaggi, già in uso in diversi paesi europei. A tal proposito, DKV ha lavorato a lungo a una soluzione per uniformare i sistemi di pagamento dei pedaggi autostradali in Europa, partecipando al progetto EETS (European Electronic Toll Service), all’interno del quale è stato creato un gruppo di lavoro, denominato Regional European Electronic Toll Service (REETS), volto all’attuazione dei servizi EETS, già a partire dal 2018, all’interno di un’area sovranazionale comprendente Germania, Austria, Francia, Spagna, Italia, Danimarca, Polonia e Svizzera. I partecipanti al gruppo di lavoro hanno condotto test pratici e concordato soluzioni tecniche comuni. Inoltre, sono stati introdotti contratti quadro e creata una piattaforma informativa. Questi risultati sono stati rivelati durante il REETS Final Day ad una platea molto interessata al progetto, costituita da numerosi partner europei (stati membri, operatori pedaggi e fornitori di servizi)».
Da ricordare infine che DKV Euro Service è già presente in diversi paesi nel segmento del pagamento dei pedaggi. Ad esempio, dal 1° aprile 2016 è stato introdotto in Belgio un nuovo sistema di pedaggio satellitare, sostitutivo della precedente Eurovignetta. Il nuovo pedaggio può essere pagato con DKV Euro Service, che si avvale delle informazioni trasmesse dal box dell’operatore Satellic, ideato per l’utilizzo esclusivo in Belgio. Grazie all’efficienza e alla disponibilità dell’operatore Satellic, è stato possibile incorporare, già a settembre 2015, le specifiche tecniche del nuovo box con gli altri box multifunzione funzionanti negli altri paesi europei, come ad esempio DKV Box.
DKV Euro Service è anche il primo fornitore di servizi per l’autotrasporto dell’Europa occidentale ad aver aggiunto la fatturazione dei pedaggi russi per mezzi pesanti al proprio portfolio di servizi. Infatti, dal 15 novembre 2015 sulle autostrade federali russe viene applicato un pedaggio nazionale ai mezzi oltre le 12 tonnellate PTT, coprendo una rete stradale di 50.774 chilometri.