I sensori sono i protagonisti silenziosi nell’Industry 4.0, ed è per questo motivo che Sick ha riservato loro una linea Prime, ossia una selezione di prodotti che propone solo il meglio della tecnologia attualmente disponibile. La categoria Prime di Sick, infatti, è in continua espansione ed accoglie unicamente i sensori con i più alti standard qualitativi presenti sul mercato, che garantiscono affidabilità anche nel lungo periodo. Per riuscire a mantenere questa promessa, tutti i sensori vengono testati nelle condizioni più stressanti, fino a raggiungere il massimo grado di robustezza ed attendibilità persino nelle condizioni più estreme.
Ogni famiglia di prodotto viene inoltre declinata in numerose varianti di materiali, come il Vistal® o il Teflon®, per resistere negli ambienti più gravosi. Il dipartimento di Ricerca e Sviluppo di Sick lavora per perfezionare sempre più anche l’intelligenza dei dispositivi. L’interfaccia IO-Link, ad esempio, consente una comunicazione bidirezionale con i controller per lo scambio di informazioni di processo, atte a monitorare da remoto ogni aspetto della produzione e renderla così ancora più efficiente. Al contempo, i sensori smart consentono di minimizzare il rischio di malfunzionamenti segnalando interventi di manutenzione predittiva, evitando blocchi lavorativi dovuti alla rottura dei componenti dei sistemi. La complessità tecnologica di cui sono dotati i sensori viene tradotta in un’eccezionale semplicità di utilizzo: installazione rapida e facile anche in sistemi già esistenti e funzioni teach-in consentono l’utilizzo delle soluzioni Prime persino a chi non conosce i linguaggi di programmazione.
In caso di un cambio nella produzione che richiede una nuova parametrizzazione, i dispositivi possono essere configurati in modo intuitivo, abbattendo sensibilmente il downtime.