11-03-2013
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I manager di UPS per il settore
healthcare in Europa hanno
recentemente invitato la
stampa specializzata presso la
sede romana di Pieffe Depositi
- a UPS Company, per illustrare
l'andamento dei progetti
che l'azienda americana ha
nel segmento sanità in Italia
e in Europa. Un settore molto
promettente nel quale UPS
crede profondamente, dimostrandolo
con continui
investimenti in diversi Paesi
oltre all'Italia. Solo nell'ultimo
anno si contano infatti diverse
nuove installazioni di siti logistici
dedicati ai prodotti farmaceutici:
oltre a quella italiana
vi sono state infatti quattro
nuove aperture in Asia e Australia
(Singapore, Hangzhou,
Shanghai e Sydney) e altre
negli Stati Uniti. Per quanto riguarda invece l'espansione
nel nostro Paese, iniziata circa
un anno fa con l'accordo fra
UPS e Pieffe, l'andamento è
certamente di segno positivo e
in più, dall'incontro è emersa
con chiarezza la straordinaria
affinità fra le due aziende,
diverse come dimensioni e
portata ma non certo come
atteggiamento nei confronti
del cliente e della qualità del
servizio.
A dare il benvenuto nella sede di Formello, poco fuori Roma, erano dunque presenti Daniel Gagnon, Director Healthcare Logistics, UPS Europa, Jaap Heukers, Senior Manager Healthcare Logistics, UPS Europa, da poco trasferitosi in Italia a supporto dei progetti nel nostro Paese, e il referente per l'Italia sempre per il settore healthcare, Maurizio Uslenghi. Presenti inoltre Stefan Bueldt, Healthcare Communications, UPS Europa e i responsabili di Pieffe che tuttora gestiscono il business in accordo con UPS. Insieme hanno voluto mostrare ai presenti sostanzialmente qual è l'attività che UPS svolge nel settore healthcare: in Europa, come strategie in generale, e in Italia, attraverso la fusione con Pieffe.
Le affinità fra UPS e Pieffe sono state più volte sottolineate nel corso delle presentazioni, pur nell'evidente diversità dei numeri. Di fatto l'evoluzione di quello che è oggi un leader mondiale nelle spedizioni e nella logistica, rimane comunque nel solco di una costante attenzione alla qualità del servizio e dei rapporti fra le persone, siano essi clienti o dipendenti, e questo è senza dubbio il tratto comune con la storia e l'attività di Pieffe. Tornando a UPS, nata negli Stati Uniti nel 1907 da due soci poco più che adolescenti, che organizzarono un servizio di trasporto messaggi da un capo all'altro della città di Seattle, oggi l'azienda impiega circa 400mila persone, fattura 53,1 miliardi di dollari con 3,8 miliardi di utile, dispone di 2.800 siti che comprendono 3,28 milioni di metri quadrati di magazzino di e 150.000 punti di accesso in tutto il mondo, con cui copre tutti gli aspetti della logistica, dalle spedizioni al magazzino. Oggi il 17% del fatturato 2011, pari a 9,1 miliardi di dollari, è maturato nelle attività di gestione della supply chain e cargo, che è anche il segmento maggiormente in crescita. Dal punto di vista geografico, il fatturato si genera ancora per i due terzi negli USA (74%), ma va detto che l'Europa, dove UPS è presente dal 1976, copre per UPS la metà del fatturato internazionale.
Le tendenze del mercato healthcare
Vi sono insomma delle ragioni ben precise per le quali UPS sta dedicando sempre più attenzione al mondo della sanità. Innanzitutto, vi vede una grande opportunità legata proprio a questa evoluzione in atto nella supply chain: verso una maggior qualità ed efficienza del servizio, oltre che verso progetti di outsourcing logistica, una tendenza peraltro comune tanti altri segmenti industriali. Inoltre, le aspettative delle industrie farmaceutiche e sanitarie sono del tutto in linea con i valori fondanti dell'attività di UPS: aspetti come la compliance, la qualità, la serietà del servizio in questo segmento sono considerati prioritari e quindi l'approccio tipico di UPS trova la sua massima valorizzazione. A questo si aggiunge l'esperienza già maturata sul fronte della distribuzione, anche farmaceutica, che consente a UPS di offrire la capacità di gestire delle supply chain complete, che comprendono tutte le fasi: dalla gestione del magazzino, alla distribuzione e al trasporto. Per il settore farmaceutico inoltre UPS offre tutti i necessari servizi a valore aggiunto, capaci di trasformarsi per l'industria in reali vantaggi competitivi. Nei 36 siti logistici multicliente dedicati al prodotto farmaceutico di cui ormai dispone, per oltre 510.000 m2 di superficie, interamente GDP compliant, UPS offre spazi a temperatura controllata (+15 +25 °C, +2 +8 °C, -20 °C, -70 °C), servizi di gestione della catena del freddo comprendenti trasporto, monitoraggio e confezionamento, tutti i servizi a valore aggiunto come identificazione, etichettatura, gestione dell'inventario e gestione dei resi, gestione di materiali pericolosi, servizi di refrigerazione e di rifornimento materiali refrigeranti, e infine, supporto commerciale completo, dalla gestione degli ordini al supporto al cliente.
UPS Healthcare e l'Italia
«Se vuoi entrare in un mercato, hai due modi per farlo: fai tutto ex novo, oppure trovi un'azienda con la quale stringere un'alleanza. Ma non è così facile trovare sul mercato il partner ideale» racconta Jaap Heukers. «Noi abbiamo avuto la fortunata combinazione di conoscere Pieffe, che è entrata nel gruppo con l'obiettivo di supportare al meglio la nostra strategia globale sull'healthcare, seguendo tutti i clienti del settore farmaceutico, biotech e dispositivi medici. In Pieffe abbiamo trovato le caratteristiche che cercavamo: grande attenzione alla qualità con elevati livelli di severità sugli errori e trentacinque anni di esperienza condivisa da personale ben formato (oltre 400 persone), capace di offrire un servizio di alta qualità in termini di stoccaggio, distribuzione, gestione della catena del freddo». Pieffe infatti si dedica alla logistica per il settore farmaceutico, inclusi OTC, medical devices e farmaci sperimentali, con le due piattaforme di Roma e di Milano, che sono così entrate a far parte del network mondiale UPS. Da parte Pieffe la conferma che si è trattato non solo di un'acquisizione, ma di una scelta reciproca basata su una collaborazione e una conoscenza di lunga durata.
L'opportunità sottolineata da parte di Pieffe sta non solo nella possibilità di svolgere la propria attività, nel rispetto dei propri valori ma con prospettive molto più ampie, soprattutto a livello geografico, ma anche di offrire una gamma di servizi ancora più estesa, grazie alla competenza storica di UPS sul fronte della consegna espresso e della distribuzione. Un aspetto che risulta particolarmente strategico in vista dello sviluppo del segmento consegne domiciliari al paziente, che indubbiamente costituisce oggi uno degli aspetti più delicati e interessanti di tutto il mondo farmaceutico.
Le sedi operative di Pieffe
Presso la sede di Formello (Pieffe Depositi) vi sono:
- 37.000 m2 di magazzino / 2.400 m2 di uffici
- Licenza GDP (Good Distribution Practice)
- sistema di qualità in linea con gli standard europei (Iso 9001:2008)
- spazi a temperature: +15 - +25 °C; +2 - +8 °C; -20 °C; -70 ºC
- sistema di sicurezza 24/7, barriere di rilevamento fumo e calore, impianto sprinkler, sistema di allarme completo
- autorizzazione laboratorio farmaceutico per trattamento prodotti, anche veterinari
La sede di Liscate (Pieffe Nord) offre gli stessi servizi della sede di Roma, ma dispone di 14.000 m2 di magazzino e 1.000 m2 di uffici. Le due sedi quindi sono collegate e offrono una ridondanza completa nella gestione del prodotto. Anche i sistemi di sicurezza sono collegati in tempo reale: dai monitor di Formello si verifica la situazione di Liscate, e viceversa (nella foto).
I servizi offerti da Pieffe, in breve:
- servizio logistico completo per il mondo farmaceutico, biofarmaceutico, dispositivi medici e diagnostici, merceologie farmaceutiche con componente cosmetica, sostanze stupefacenti e protette;
- distribuzione pallet e cartoni, gestione resi;
capacità di raggiungere l’80% delle destinazioni entro le 24 ore;
- piattaforma di atterraggio elicotteri per consegne immediate; - network di trasporto a temperatura controllata; - pieno rispetto delle normative locali;
servizi di marketing localizzati;
- servizi di richiamo e di distruzione farmaci.
La visita al magazzino
Una delle zone inbound e stoccaggio del magazzino Pieffe, collocata, come spesso accade in questo settore, su un piano diverso rispetto a quelle di picking, confezionamento e spedizione. Su tutto il magazzino è attiva la rete RF che viene utilizzata per la gestione dei prodotti, sia un entrata che in uscita, mediante palmari con scansione del barcode (anche bidimensionale).
A parte le fasi che si possono considerare comuni a tutti (inbound, storage, outbound) ci possono essere processi diversi per clienti diversi, in una logica di customizzazione e partnership molto approfondita. Di fatto ogni cliente stabilisce le proprie procedure, in accordo con Pieffe, e queste quindi possono differire da un cliente all’altro, anche in termini di operazioni di picking e di confezionamento. Nella foto sotto, per esempio, una tipologia particolare di confezionamento a temperatura controllata (+2-+8 °C) mantenuta mediante l’aggiunta di sacchetti di ghiaccio secco.
Il contenitore termico Pharma Port 360, prodotto da Cool Containers esclusivamente per il trasporto aereo UPS Temperature True®, in grado di contenere un intero pallet e di conservarne il contenuto a temperatura controllata, anche a medie temperature ambientali, con oltre 96 ore di autonomia. L’aspetto più innovativo è costituito dalla ricarica del freddo, che non necessita di alcun materiale refrigerante, ma solo dell’allacciamento alla normale corrente elettrica; nel giro di cinque ore il contenitore è di nuovo pronto per l’utilizzo.
Il sistema pick to light abbinato a rulliera di smistamento automatica, implementato per l’area picking e confezionamento di uno dei principali clienti di Pieffe. Il sistema, che nasce dalla collaborazione fra Incas e il reparto IT aziendale, consente di preparare gli ordini in base a segnali luminosi e lettura del barcode mediante pistole cordless Datalogic, e di indirizzarli automaticamente all’area spedizione, sempre mediante la lettura automatica del barcode sulla scatola. Le scatole contenenti i vari farmaci vengono “battezzate” in origine con un barcode univoco, con il quale si può richiamare il contenuto dell’ordine in qualsiasi momento. La correttezza del contenuto è verificata dalla pesatura in linea, in accordo con i dati di corrispondenza peso/lotto inseriti in sede di ingresso merci. Eventuali contenitori non conformi vengono allontanati automaticamente per una verifica successiva.
A dare il benvenuto nella sede di Formello, poco fuori Roma, erano dunque presenti Daniel Gagnon, Director Healthcare Logistics, UPS Europa, Jaap Heukers, Senior Manager Healthcare Logistics, UPS Europa, da poco trasferitosi in Italia a supporto dei progetti nel nostro Paese, e il referente per l'Italia sempre per il settore healthcare, Maurizio Uslenghi. Presenti inoltre Stefan Bueldt, Healthcare Communications, UPS Europa e i responsabili di Pieffe che tuttora gestiscono il business in accordo con UPS. Insieme hanno voluto mostrare ai presenti sostanzialmente qual è l'attività che UPS svolge nel settore healthcare: in Europa, come strategie in generale, e in Italia, attraverso la fusione con Pieffe.
Le affinità fra UPS e Pieffe sono state più volte sottolineate nel corso delle presentazioni, pur nell'evidente diversità dei numeri. Di fatto l'evoluzione di quello che è oggi un leader mondiale nelle spedizioni e nella logistica, rimane comunque nel solco di una costante attenzione alla qualità del servizio e dei rapporti fra le persone, siano essi clienti o dipendenti, e questo è senza dubbio il tratto comune con la storia e l'attività di Pieffe. Tornando a UPS, nata negli Stati Uniti nel 1907 da due soci poco più che adolescenti, che organizzarono un servizio di trasporto messaggi da un capo all'altro della città di Seattle, oggi l'azienda impiega circa 400mila persone, fattura 53,1 miliardi di dollari con 3,8 miliardi di utile, dispone di 2.800 siti che comprendono 3,28 milioni di metri quadrati di magazzino di e 150.000 punti di accesso in tutto il mondo, con cui copre tutti gli aspetti della logistica, dalle spedizioni al magazzino. Oggi il 17% del fatturato 2011, pari a 9,1 miliardi di dollari, è maturato nelle attività di gestione della supply chain e cargo, che è anche il segmento maggiormente in crescita. Dal punto di vista geografico, il fatturato si genera ancora per i due terzi negli USA (74%), ma va detto che l'Europa, dove UPS è presente dal 1976, copre per UPS la metà del fatturato internazionale.
Le tendenze del mercato healthcare
Vi sono insomma delle ragioni ben precise per le quali UPS sta dedicando sempre più attenzione al mondo della sanità. Innanzitutto, vi vede una grande opportunità legata proprio a questa evoluzione in atto nella supply chain: verso una maggior qualità ed efficienza del servizio, oltre che verso progetti di outsourcing logistica, una tendenza peraltro comune tanti altri segmenti industriali. Inoltre, le aspettative delle industrie farmaceutiche e sanitarie sono del tutto in linea con i valori fondanti dell'attività di UPS: aspetti come la compliance, la qualità, la serietà del servizio in questo segmento sono considerati prioritari e quindi l'approccio tipico di UPS trova la sua massima valorizzazione. A questo si aggiunge l'esperienza già maturata sul fronte della distribuzione, anche farmaceutica, che consente a UPS di offrire la capacità di gestire delle supply chain complete, che comprendono tutte le fasi: dalla gestione del magazzino, alla distribuzione e al trasporto. Per il settore farmaceutico inoltre UPS offre tutti i necessari servizi a valore aggiunto, capaci di trasformarsi per l'industria in reali vantaggi competitivi. Nei 36 siti logistici multicliente dedicati al prodotto farmaceutico di cui ormai dispone, per oltre 510.000 m2 di superficie, interamente GDP compliant, UPS offre spazi a temperatura controllata (+15 +25 °C, +2 +8 °C, -20 °C, -70 °C), servizi di gestione della catena del freddo comprendenti trasporto, monitoraggio e confezionamento, tutti i servizi a valore aggiunto come identificazione, etichettatura, gestione dell'inventario e gestione dei resi, gestione di materiali pericolosi, servizi di refrigerazione e di rifornimento materiali refrigeranti, e infine, supporto commerciale completo, dalla gestione degli ordini al supporto al cliente.
UPS Healthcare e l'Italia
«Se vuoi entrare in un mercato, hai due modi per farlo: fai tutto ex novo, oppure trovi un'azienda con la quale stringere un'alleanza. Ma non è così facile trovare sul mercato il partner ideale» racconta Jaap Heukers. «Noi abbiamo avuto la fortunata combinazione di conoscere Pieffe, che è entrata nel gruppo con l'obiettivo di supportare al meglio la nostra strategia globale sull'healthcare, seguendo tutti i clienti del settore farmaceutico, biotech e dispositivi medici. In Pieffe abbiamo trovato le caratteristiche che cercavamo: grande attenzione alla qualità con elevati livelli di severità sugli errori e trentacinque anni di esperienza condivisa da personale ben formato (oltre 400 persone), capace di offrire un servizio di alta qualità in termini di stoccaggio, distribuzione, gestione della catena del freddo». Pieffe infatti si dedica alla logistica per il settore farmaceutico, inclusi OTC, medical devices e farmaci sperimentali, con le due piattaforme di Roma e di Milano, che sono così entrate a far parte del network mondiale UPS. Da parte Pieffe la conferma che si è trattato non solo di un'acquisizione, ma di una scelta reciproca basata su una collaborazione e una conoscenza di lunga durata.
L'opportunità sottolineata da parte di Pieffe sta non solo nella possibilità di svolgere la propria attività, nel rispetto dei propri valori ma con prospettive molto più ampie, soprattutto a livello geografico, ma anche di offrire una gamma di servizi ancora più estesa, grazie alla competenza storica di UPS sul fronte della consegna espresso e della distribuzione. Un aspetto che risulta particolarmente strategico in vista dello sviluppo del segmento consegne domiciliari al paziente, che indubbiamente costituisce oggi uno degli aspetti più delicati e interessanti di tutto il mondo farmaceutico.
Le sedi operative di Pieffe
Presso la sede di Formello (Pieffe Depositi) vi sono:
- 37.000 m2 di magazzino / 2.400 m2 di uffici
- Licenza GDP (Good Distribution Practice)
- sistema di qualità in linea con gli standard europei (Iso 9001:2008)
- spazi a temperature: +15 - +25 °C; +2 - +8 °C; -20 °C; -70 ºC
- sistema di sicurezza 24/7, barriere di rilevamento fumo e calore, impianto sprinkler, sistema di allarme completo
- autorizzazione laboratorio farmaceutico per trattamento prodotti, anche veterinari
La sede di Liscate (Pieffe Nord) offre gli stessi servizi della sede di Roma, ma dispone di 14.000 m2 di magazzino e 1.000 m2 di uffici. Le due sedi quindi sono collegate e offrono una ridondanza completa nella gestione del prodotto. Anche i sistemi di sicurezza sono collegati in tempo reale: dai monitor di Formello si verifica la situazione di Liscate, e viceversa (nella foto).
I servizi offerti da Pieffe, in breve:
- servizio logistico completo per il mondo farmaceutico, biofarmaceutico, dispositivi medici e diagnostici, merceologie farmaceutiche con componente cosmetica, sostanze stupefacenti e protette;
- distribuzione pallet e cartoni, gestione resi;
capacità di raggiungere l’80% delle destinazioni entro le 24 ore;
- piattaforma di atterraggio elicotteri per consegne immediate; - network di trasporto a temperatura controllata; - pieno rispetto delle normative locali;
servizi di marketing localizzati;
- servizi di richiamo e di distruzione farmaci.
La visita al magazzino
Una delle zone inbound e stoccaggio del magazzino Pieffe, collocata, come spesso accade in questo settore, su un piano diverso rispetto a quelle di picking, confezionamento e spedizione. Su tutto il magazzino è attiva la rete RF che viene utilizzata per la gestione dei prodotti, sia un entrata che in uscita, mediante palmari con scansione del barcode (anche bidimensionale).
A parte le fasi che si possono considerare comuni a tutti (inbound, storage, outbound) ci possono essere processi diversi per clienti diversi, in una logica di customizzazione e partnership molto approfondita. Di fatto ogni cliente stabilisce le proprie procedure, in accordo con Pieffe, e queste quindi possono differire da un cliente all’altro, anche in termini di operazioni di picking e di confezionamento. Nella foto sotto, per esempio, una tipologia particolare di confezionamento a temperatura controllata (+2-+8 °C) mantenuta mediante l’aggiunta di sacchetti di ghiaccio secco.
Il contenitore termico Pharma Port 360, prodotto da Cool Containers esclusivamente per il trasporto aereo UPS Temperature True®, in grado di contenere un intero pallet e di conservarne il contenuto a temperatura controllata, anche a medie temperature ambientali, con oltre 96 ore di autonomia. L’aspetto più innovativo è costituito dalla ricarica del freddo, che non necessita di alcun materiale refrigerante, ma solo dell’allacciamento alla normale corrente elettrica; nel giro di cinque ore il contenitore è di nuovo pronto per l’utilizzo.
Il sistema pick to light abbinato a rulliera di smistamento automatica, implementato per l’area picking e confezionamento di uno dei principali clienti di Pieffe. Il sistema, che nasce dalla collaborazione fra Incas e il reparto IT aziendale, consente di preparare gli ordini in base a segnali luminosi e lettura del barcode mediante pistole cordless Datalogic, e di indirizzarli automaticamente all’area spedizione, sempre mediante la lettura automatica del barcode sulla scatola. Le scatole contenenti i vari farmaci vengono “battezzate” in origine con un barcode univoco, con il quale si può richiamare il contenuto dell’ordine in qualsiasi momento. La correttezza del contenuto è verificata dalla pesatura in linea, in accordo con i dati di corrispondenza peso/lotto inseriti in sede di ingresso merci. Eventuali contenitori non conformi vengono allontanati automaticamente per una verifica successiva.