25-09-2018
Le filiere di fornitura, spesso assimilate a delle catene o meglio a delle sequenze di relazioni tra un produttore e un committente, stanno cambiando e si stanno trasformando in ecosistemi, ossia in network di aziende che collaborano in maniera molto più dinamica che in passato. Inoltre, nelle nuove catene di fornitura - che in realtà abbiamo visto essere degli ecosistemi - il ruolo del consumatore o dell'utilizzatore finale del prodotto diventa sempre più rilevante grazie alla sua sempre maggiore connessione con gli attori della filiera. Da queste due riflessioni DNV GL è partita per sviluppare il concetto di digital assurance, basato sulla tecnologia blockchain, che combina le attività di ispezione e controllo presso le aziende con attività di verifica dei dati completamente digitali e associa i risultati di queste valutazioni a un prodotto specifico che finisce su uno scaffale e che verrà poi utilizzato da uno specifico consumatore. Cosa succede se la digital assurance viene messa al servizio del settore vitivinicolo?
«Nasce My Story, - afferma Renato Grottola, SVP, Global Director M&A and Digital Transformation di DNV GL - Business Assurance - una soluzione di facile adozione ed integrazione che da una parte, permette di svolgere una serie di attività di controllo e di verifica sulla filiera e sul prodotto, raccogliendo sia dati sul campo e sia attingendo a fonti di dati verificati da una terza parte indipendente, e dall’altra offrire al produttore di vino la possibilità di raccontare una storia al consumatore riutilizzando in buona parte le attività normalmente svolte per garantire la compliance del prodotto».
Queste informazioni sono la chiave per la creazione di valore attorno al prodotto e per raccontare con un linguaggio naturale una storia che non è solo uno slogan commerciale ma è stata verificata da un soggetto terzo nelle sue caratteristiche fondamentali, non limitate soltanto alle sole caratteristiche funzionali del prodotto.
Maggiori dettagli sul progetto e sulle cantine coinvolte verranno descritti da Renato Grottola alla terza edizione di Trace ID Food&Wine, il workshop organizzato da Logistica Management che si terrà il prossimo 13 novembre presso l’Auditorium GiGroup di Milano. Non solo servizi logistici pensati ad hoc a seconda della tipologia di alimento o di bevanda e del canale distributivo, ma anche tanta innovazione, sia per conservare al meglio i prodotti freschi e freddi, rispettando le temperature spesso negative della cold chain, sia per rispondere alla crescente richiesta di informazioni sul prodotto a cui si accennava poc’anzi. Infine, un focus speciale sul settore vitivinicolo che rappresenta un’eccellenza del made in Italy e che ha saputo preservare la tradizione per la qualità delle materie prime volgendo lo sguardo all’innovazione.
Partecipazione gratuita previa registrazione online.
Per partecipare in veste di partner dell’evento – al momento sono confermati DNV GL, Generix Group, Gep Informatica e Nord Elettronica - e avere maggiori informazioni sulle diverse modalità di adesione al workshop Trace ID Food&Wine potete scrivere a: marketing@editricetemi.com o telefonare allo 039 2302398.
Save the date:
13 novembre 2018
Workshop Trace ID Food&Wine
Auditorium GiGroup Piazza IV Novembre 5 - Milano
Organizzatore: Logistica Management – Editrice TeMi
Maggiori informazioni CLICCA QUI >>
«Nasce My Story, - afferma Renato Grottola, SVP, Global Director M&A and Digital Transformation di DNV GL - Business Assurance - una soluzione di facile adozione ed integrazione che da una parte, permette di svolgere una serie di attività di controllo e di verifica sulla filiera e sul prodotto, raccogliendo sia dati sul campo e sia attingendo a fonti di dati verificati da una terza parte indipendente, e dall’altra offrire al produttore di vino la possibilità di raccontare una storia al consumatore riutilizzando in buona parte le attività normalmente svolte per garantire la compliance del prodotto».
Queste informazioni sono la chiave per la creazione di valore attorno al prodotto e per raccontare con un linguaggio naturale una storia che non è solo uno slogan commerciale ma è stata verificata da un soggetto terzo nelle sue caratteristiche fondamentali, non limitate soltanto alle sole caratteristiche funzionali del prodotto.
Maggiori dettagli sul progetto e sulle cantine coinvolte verranno descritti da Renato Grottola alla terza edizione di Trace ID Food&Wine, il workshop organizzato da Logistica Management che si terrà il prossimo 13 novembre presso l’Auditorium GiGroup di Milano. Non solo servizi logistici pensati ad hoc a seconda della tipologia di alimento o di bevanda e del canale distributivo, ma anche tanta innovazione, sia per conservare al meglio i prodotti freschi e freddi, rispettando le temperature spesso negative della cold chain, sia per rispondere alla crescente richiesta di informazioni sul prodotto a cui si accennava poc’anzi. Infine, un focus speciale sul settore vitivinicolo che rappresenta un’eccellenza del made in Italy e che ha saputo preservare la tradizione per la qualità delle materie prime volgendo lo sguardo all’innovazione.
Partecipazione gratuita previa registrazione online.
Per partecipare in veste di partner dell’evento – al momento sono confermati DNV GL, Generix Group, Gep Informatica e Nord Elettronica - e avere maggiori informazioni sulle diverse modalità di adesione al workshop Trace ID Food&Wine potete scrivere a: marketing@editricetemi.com o telefonare allo 039 2302398.
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13 novembre 2018
Workshop Trace ID Food&Wine
Auditorium GiGroup Piazza IV Novembre 5 - Milano
Organizzatore: Logistica Management – Editrice TeMi
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