La Regione Emilia Romagna ha avviato un importante progetto per la dematerializzazione del ciclo degli acquisti. Mediante l’intervento di Intercent-ER – l’agenzia istituita nel 2004 per gestire gli strumenti per la razionalizzazione della spesa - ha realizzato il Nodo Telematico di Interscambio (NoTI-ER) per le pubbliche amministrazioni del territorio, che consente loro di gestire la dematerializzazione, la trasmissione e l'invio di tutti i documenti del ciclo degli acquisti, dall'ordine al documento di trasporto alla fattura, utilizzando il formato europeo PEPPOL. A questo proposito, il Consorzio Dafne ha deciso di integrare il proprio sistema in modo da garantire la gestione anche dello standard PEPPOL, secondo le specifiche definite dalla Regione Emilia Romagna. Tutti i dettagli di questo progetto saranno illustrati al convegno: “L’efficienza della gestione dei processi sanitari”, in programma il prossimo 9 novembre presso l’Hotel Michelangelo, a Milano, grazie alla partecipazione di Alessia Orsi, dell'Agenzia Intercent-ER, insieme a Rodolfo Caloni, del Consorzio Dafne.
«I documenti Dafne e Peppol sono generati con tracciati diversi, ma grazie all'integrazione che abbiamo realizzato fra i due sistemi, qualsiasi azienda può ricevere i documenti mediante la rete Dafne, comunque essi siano stati generati» ci spiega Rodolfo Caloni. «Per le strutture sanitarie dell'Emilia Romagna questo è stato un notevole passo avanti, avendo potuto sfruttare uno standard già esistente, che mette in collegamento un centinaio di aziende farmaceutiche e produttrici di medical device, con le strutture ospedaliere e sanitarie. Di fatto, dal primo luglio – data di entrata in vigore della delibera regionale – sono stati scambiati oltre 10mila documenti, fra ordini e DDT, fra le aziende Dafne e le strutture sanitarie dell'Emilia Romagna. Ciò significa che in un anno arriveremo facilmente a quota centomila documenti scambiati fra le parti, senza soluzione di continuità, grazie al sistema di interscambio, con una riconciliazione immediata e una dematerializzazione completa del processo, che si potrà ottenere grazie al perfezionamento dei contenuti dei DDT che sono oggetto anche di altre iniziative del Consorzio».
Oltre al progetto relativo alla dematerializzazione del ciclo dell'ordine, il Consorzio Dafne sta portando avanti diverse altre iniziative, con l'intento di evidenziare nuove aree di miglioramento in grado di portare benefici a tutti gli operatori della filiera sanitaria, e di queste si parlerà diffusamente durante il convegno. Qualche anticipazione? «Vi è innanzitutto il progetto Logistica Collaborativa Integrata: in fase di start up lo scorso anno oggi vede già una quindicina di aziende aderenti» risponde Rodolfo Caloni. «Fra le sue principali finalità vi è la prenotazione degli slot di scarico delle merci presso il destinatario. Per la prima volta nell'ambito dei progetti di filiera nel settore sanitario, questo progetto vede coinvolti anche i trasportatori, che ne sono un anello molto importante». «Secondo progetto in evidenza» prosegue Caloni «è quello che, un po' impropriamente, chiamiamo "Colli Standard". Dico ciò perché in realtà il sistema consente di condividere numerose informazioni, che vanno ben oltre il numero di confezioni presenti all'interno del collo. Sapere quante confezioni ci sono in un collo potrebbe orientare gli ordini dei clienti verso colli interi, semplificando tutte le operazioni di filiera, dal picking presso il fornitore, alla ricezione presso il destinatario. Gli altri dati che si mettono a disposizione del ricevente, ad esempio il peso e la dimensione della singola confezione, sono tutte informazioni che si possono spendere nelle fasi a valle della filiera: dalla corretta configurazione degli impianti automatici, al controllo ponderale della correttezza delle consegne».
Tante iniziative, dunque, con un importante filo conduttore: la capacità di distribuire i benefici generati in modo pressoché equo su tutti gli attori della filiera, con i quali vengono condivisi a pieno titolo: «i progetti Dafne possono partire dall'iniziativa di una delle parti coinvolte» conclude Caloni «ma la loro caratteristica fondamentale è che portano vantaggi a tutti gli anelli della catena, dall'industria farmaceutica e depositari ai grossisti, dai trasportatori alle strutture sanitarie».
Diventa sempre più articolato e ricco di dettagli il programma del convegno “L’efficienza della gestione dei processi sanitari”, che si terrà a Milano il prossimo 9 novembre presso l’Hotel Michelangelo. Non mancate di consultare con regolarità il sito dell'evento: www.logfarma.it, dove saranno via via pubblicati tutti gli aggiornamenti in merito all'agenda della giornata, che tuttora è in via di definizione e arricchimento.
Il convegno è organizzato da Editrice TeMi (riviste Impresa Sanità e Logistica Management), in collaborazione con il Consorzio Dafne (www.consorziodafne.com), e con il patrocinio delle associazioni Assologistica (www.assologistica.it), Fare (Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi e Provveditori della Sanità, www.fareonline.it) e Sifo (Società italiana di Farmacia Ospedaliera, www.sifoweb.it).
In breve:
Convegno "L’efficienza della gestione dei processi sanitari. Organizzazione, management, logistica”. Settima edizione
Organizzatore: Editrice TeMi, www.editricetemi.com
In collaborazione con Consorzio Dafne www.consorziodafne.com
Milano, Hotel Michelangelo, 9 novembre 2016
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti e previa registrazione sul sito:
www.logfarma.it