16-09-2019
«L’edizione 2018 del convegno “L’efficienza della gestione dei processi sanitari” - la nona della sua storia - ha indubbiamente mostrato una differenza rispetto alle precedenti: l’idea che determinati concetti non fossero più una novità in sanità. Il connubio fra medicina e ingegneria, fra erogazione della cura e programmazione delle risorse, fra struttura clinica e processi logistici, è ormai riconosciuto almeno come orientamento di lavoro» afferma il prof. Carlo Rafele, Professore Ordinario del Dipartimento Ingegneria Gestionale al Politecnico di Torino, che sarà Chairman della X edizione del convegno “L’efficienza della gestione dei processi sanitari”, organizzato da Editrice Temi con le riviste Impresa Sanità e Logistica Management, in collaborazione con il Consorzio Dafne. L'evento si terrà il 7 novembre a Milano, presso l’Hotel Michelangelo, adiacente alla Stazione Centrale di Milano (Via Scarlatti, 33, angolo Piazza Luigi di Savoia). I lavori inizieranno alle 9.00 per concludersi alle 15.30.
In vista del prossimo appuntamento, il prof. Rafele dunque si sente di confermare questa visione: ma, se è vero che tanto è stato fatto per portare in sanità questa nuova mentalità, molto resta ancora da fare. Per quanto riguarda la gestione ospedaliera, il tema in evidenza è quello della logistica nella sua accezione più ampia, come processo di gestione del flusso delle risorse in generale, dei materiali e delle persone, interno o esterno alla struttura stessa. E questo può essere il risultato di grandi progetti di centralizzazione – ad esempio, le Aree Vaste – oppure può nascere anche in ambiti più limitati, per progetti più specifici.
Tante sono le criticità ancora da affrontare e superare. Fra queste, ad esempio, la suddivisione regionale della sanità italiana, che è alla base delle tante differenze esistenti fra le varie prestazioni, strutture, organizzazioni sanitarie regionali, differenze che addirittura tendono ad amplificarsi. La frammentazione genera inefficienza e rende ancor più evidente la mancanza di linee guida su questi temi e comunque di un orientamento centralizzato.
«Di fronte a questo scenario» prosegue Carlo Rafele «diventa ancora più importante trovare occasioni di confronto nelle quali far circolare esempi e buone pratiche, contribuendo così alla disseminazione di procedure di utilità generale per il settore sanitario. In particolare, il convegno 2019 metterà in evidenza, tra i tanti spunti proposti, tre momenti tematici, corrispondenti alle tre tavole rotonde: organizzazione logistica – automazione - gestione e protezione dei dati. Tutte aree strategiche che devono essere portate avanti sinergicamente, per il contributo essenziale che ognuna di queste può dare all’efficienza dei processi».
In breve: un appuntamento imperdibile per tutti i manager della sanità che intendano esplorare tutte le buone pratiche per il miglioramento dei processi - interni ed esterni, relativi alle cose o alle persone - che riguardano le strutture sanitarie o le aziende farmaceutiche, quindi tutta la filiera della sanità.
In vista del prossimo appuntamento, il prof. Rafele dunque si sente di confermare questa visione: ma, se è vero che tanto è stato fatto per portare in sanità questa nuova mentalità, molto resta ancora da fare. Per quanto riguarda la gestione ospedaliera, il tema in evidenza è quello della logistica nella sua accezione più ampia, come processo di gestione del flusso delle risorse in generale, dei materiali e delle persone, interno o esterno alla struttura stessa. E questo può essere il risultato di grandi progetti di centralizzazione – ad esempio, le Aree Vaste – oppure può nascere anche in ambiti più limitati, per progetti più specifici.
Tante sono le criticità ancora da affrontare e superare. Fra queste, ad esempio, la suddivisione regionale della sanità italiana, che è alla base delle tante differenze esistenti fra le varie prestazioni, strutture, organizzazioni sanitarie regionali, differenze che addirittura tendono ad amplificarsi. La frammentazione genera inefficienza e rende ancor più evidente la mancanza di linee guida su questi temi e comunque di un orientamento centralizzato.
«Di fronte a questo scenario» prosegue Carlo Rafele «diventa ancora più importante trovare occasioni di confronto nelle quali far circolare esempi e buone pratiche, contribuendo così alla disseminazione di procedure di utilità generale per il settore sanitario. In particolare, il convegno 2019 metterà in evidenza, tra i tanti spunti proposti, tre momenti tematici, corrispondenti alle tre tavole rotonde: organizzazione logistica – automazione - gestione e protezione dei dati. Tutte aree strategiche che devono essere portate avanti sinergicamente, per il contributo essenziale che ognuna di queste può dare all’efficienza dei processi».
In breve: un appuntamento imperdibile per tutti i manager della sanità che intendano esplorare tutte le buone pratiche per il miglioramento dei processi - interni ed esterni, relativi alle cose o alle persone - che riguardano le strutture sanitarie o le aziende farmaceutiche, quindi tutta la filiera della sanità.
L’efficienza della gestione dei processi sanitari - X edizione
Milano, 7 novembre 2019
Organizzato da Editrice Temi – Impresa Sanità – Logistica Management
n collaborazione con il Consorzio Dafne
Partecipazione gratuita previa registrazione
L’agenda dell’evento
Il sito dell’evento
Milano, 7 novembre 2019
Organizzato da Editrice Temi – Impresa Sanità – Logistica Management
n collaborazione con il Consorzio Dafne
Partecipazione gratuita previa registrazione
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