Number 1 Logistics Group continua a puntare sull’innovazione e investe in una nuova linea robotizzata antropomorfa dedicata al riconfezionamento. La soluzione è stata presentata ufficialmente a Parma nell’ambito del convegno “L’innovazione nella logistica”, che ha visto anche un'affollata partecipazione da parte del pubblico. Di notevole interesse il programma delle presentazioni, pensate per fare il punto sullo stato dell’innovazione in un settore strategico come quello della logistica: un settore che, soprattutto, da sempre crede e punta sull'innovazione come indispensabile arma competitiva.

Introdotto da Andrea Alampi, Marketing Manager di Number 1 Logistics Group, seguito poi per i saluti di benvenuto da Gianpaolo Calanchi, Amministratore Delegato, il convegno aveva quindi un duplice sapore. Innanzitutto una festa, per celebrare l'inaugurazione delle linee robotizzate per la composizione degli espositori diretti alla grande distribuzione, e in secondo luogo una riflessione sul valore dell'innovazione nella logistica. A questo erano dedicati gli interessanti interventi, a partire da quello di Tito Zavanella, Senior Partner in Operation Management, GEA Consulenti di Direzione, dal titolo: “Il mondo della logistica si innova: quali confini?” La relazione ha preso in considerazione non solo gli elementi dello scenario attuale, con le conseguenti soluzioni che già cominciano ad essere messe in atto dai vari operatori per rimanere sul mercato con successo. Ma anche e soprattutto le possibilità di sviluppo futuro, con modelli innovativi come quelli dell'IoT o del Physical Internet, che mostrano già spazi di opportunità e di ottimizzazione veramente interessanti.

L'intervento successivo è stato quello di Simona Sisca, General Manager Operations per il servizio Amazon Prime Now, il servizio di consegna in un'ora, al costo di 6,90 euro, o in due ore gratuitamente, disponibile da novembre anche a Milano. Con quattro strutture in Italia (due di logistica e due corporate), Amazon è un esempio vivente di innovazione e certamente costituisce per qualsiasi operatore logistico, ormai, un punto di riferimento imprescindibile per impostare anche le proprie strategie per il futuro. Il prof. Alessandro Perego, presidente onorario di Number 1 Logistics Group e professore di logistica e supply chain management al Politecnico di Milano ha preso la parola in seguito, completando lo scenario di riferimento, che vede l'emergere di nuovi modelli di supply chain, a seguito dell'aumento degli elementi di intercezza a monte (fornitori) e a valle (domanda), e della capacità di risposta a ciascuno di essi. Di conseguenza anche il grocery, che è passato da un contesto stabile a uno di maggior incertezza, deve provare a "tenere il piede in due scarpe", introducendo elementi di gestione dell'incertezza insieme alla tradizionale metodologia che consentiva la miglior garanzia di efficacia e stabilità dei risultati. Da questo approccio nascono i vari progetti di innovazione di Number 1, l'ultimo dei quali è appunto l'introduzione della soluzione All-In Repacking, che consente di progettare e realizzare il packaging completo da inviare ai negozi, in modo totalmente integrato con le fasi logististiche e produttive precedenti.
Da notare che in questo caso, una soluzione di automazione è stata introdotta per meglio gestire l'aumento della volatilità e dell'incertezza della domanda, quindi è la risposta giusta per introdurre maggior flessibilità nei processi. Un punto chiave che sicuramente deve far riflettere.
I dettagli della soluzione di riconfezionamento robotizzata sono stati presentati infine da Arturo Baroncelli, Business Developement Manager di Comau Robotics, l'azienda fornitrice che ha collaborato con Siscodata per l'installazione e integrazione della linea, insieme ad Anna Zoni, di Number 1, l'ingegnere di processo che ha curato tutta la progettazione e l'installazione della linea.

Innovazione come risposta alla crisi: i dettagli della soluzione installata

Da un punto di vista concreto il nuovo impianto è composto da un sistema per formatura automatico box pallet/vassoi e un impianto per riempimento dei box pallet/vassoi per la GDO. Scendendo nei dettagli è possibile suddividere le varie attività svolte dall’impianto in tre macroaree: un’area di formazione espositore box pallet e area di formazione espositore vassoio/display, un’isola di pick & place – riempimento e un’area di impilamento (le ultime due funzioni sono state integrate in un’unica area).
In conclusione, a fronte di uno scenario italiano che presenta una situazione non certo esaltante per quanto riguarda l’innovazione, dato che la quinta indagine sui macchinari dell’industria italiana effettuata da UCIMU fotografa una realtà industriale fatta di macchinari obsoleti (il 27% delle macchine industriali in Italia ha più di 20 anni, e soltanto il 13% dei macchinai ha meno di 5 anni), Number 1 inverte la tendenza e fa dell’innovazione il suo punto di forza. «L’innovazione fa parte del nostro DNA» sottolinea Gianpaolo Calanchi, AD Number 1 Logistics Group, «non è un caso se i punti distintivi di Number 1 sono da sempre innovazione tecnologica, di canale e di prodotto. Negli ultimi anni il trend dei volumi di co-packing realizzati a Number 1 per le sue committenti è in continua crescita e proprio per questo abbiamo deciso di automatizzare il processo di riconfezionamento display. In questo modo contiamo di aumentare la produttività e la qualità degli espositori, oltre ad aumentare le opportunità commerciali grazie ad un vantaggio competitivo».